Piante rampicanti: la Tacsonia

Tra le tante specie di Passiflora, ci piace segnalare la varietà vitifolia, altrimenti detta Tacsonia, appartenente alla famiglia delle Passifloracee ed originaria dell’America centrale e meridionale, in particolare di Nicaragua e Perù. E’ caratterizzata da foglie simili a quelle della vite (di qui il nome vitifolia) di colore verde brillante o rosato, a seconda della stagione e del clima.

I fiori sono di colore rosa o lilla e fanno la propria comparsa nella stagione primaverile, rallegrando l’ambiente esterno per diverse settimane. La Tacsonia ha portamento rampicante e si adatta alla coltivazione nei pressi di muri e graticci, dove mostrerà il meglio di sé aggrappandosi a sostegni naturali o artificiali e crescendo fino a quattro metri. La coltivazione è abbastanza semplice, come dimostra la scheda che segue.

Fioriture autunnali: l’Hedera canariensis

L’Edera è una delle piante sempreverdi più comuni alle nostre latitudini, spesso poco amata per “l’abitudine” di attaccarsi qua e là, formando delle radici difficili da estirpare. Ma se opportunamente coltivata, questa pianta può risultare molto utile come rampicante, per coprire pergolate, muri e recinzioni o semlicemente per essere allevata in vaso, all’interno delle mura domestiche. Prendiamo a esempio l’Hedera canariensis, bella da vedere ed estremamente decorativa, sia se coltivata come rampicante che come ricadente.

Fa parte della famiglia delle Araliacee ed è originaria dell’Africa del nord, sebbene la sua diffusione si sia ormai estesa a tutte le zone temperate del Globo. Può essere verde o variegata ed è particolarmente apprezzata per la capacità di adattarsi anche a zone non particolarmente luminose (perfetta quindi per gli angoli della casa con scarsa luminosità). La coltivazione è abbastanza semplice e non richiede particolari accorgimenti, come dimostra la scheda che segue.

Piante da appartamento: il Rhoicissus

Il Rhoicissus è una pianta appartenente alla famiglia delle Vitacee ed originaria dell’Africa del Sud, molto apprezzata alle nostre latitudini come pianta da appartamento. E’ caratterizzata da lunghi fusti che portano foglie romboidali e dentate di colore verde brillante, ricoperte di peluria nella pagine inferiore.

La sua coltivazione non richiede accorgimenti particolari, purché le vengano garantite le giuste condizioni di luce. Una volta trovata la posizione adatta, il Rhoicissus regalerà delle grandi soddisfazioni, crescendo molto rapidamente, fino a raggiungere i due metri di altezza. Può essere coltivata in vaso sia come rampicante che come ricadente, oppure può essere utilizzata all’esterno delle mura domestiche nella decorazioni di pergolati, muri e rencizioni, laddove le condizioni climatiche lo consentano.

Fioriture estive: la Distictis buccinatoria

La Distictis buccinatoria è una pianta rampicante appartenente alla famiglia delle Bignoniacee ed originaria dell’Asia e dell’America settentrionale. E’ caratterizzata da foglie ovali o lanceolate di colore verde brillante o rosato a seconda della stagione. I fiori sono a forma di imbuto e fanno la propria comparsa nella stagione estiva, colorando di rosso l’ambiente circostante. Essendo una pianta rampicante, è utilizzata soprattutto nella decorazione di pergolati, recinzioni e muri, dove regala spettacoli diversi nel corso dell’anno.

Predilige la collocazione in piena terra, ma la si può allevare anche in vaso per decorare balconi o terrazzi, sempre fornendole dei sostegni su cui arrampicarsi. Non richiede cure particolari e, una volta messa a dimora, avrà bisogno di pochi interventi per regalare il meglio della sua bellezza. Di seguito, come sempre, trovate la scheda completa di tutte le tecniche di coltivazione.

Piante rampicanti: la Manettia

manettia

La Manettia è una pianta appartenente alla famiglia delle Rubiacee ed originaria delle zone tropicali. E’ caratterizzata da foglie ovali ed appuntite, lucide e dal colore verde brillante, che restano sulla pianta anche nel periodo invernale. I fiori presentano una forma molto particolare, allungata, come una sorta di cilindro dal colore rosso, arancio o giallo e fanno la propria comparsa nel periodo primaverile.

Ed è  proprio la spettacolare fioritura il motivo della larga diffusione di questa pianta rampicante, che fa bella mostra di sé nei giardini, come decorazione di pergolate, muri e recinzioni. L’unico ostacolo alla sua coltivazione è rappresentato dalla bassa adattabilità alle temperature vicine allo zero ed è per questo che si consiglia di collocarla in un luogo riparato e di proteggere eventualmente l’apparato radicale con una buona pacciamatura.

Piante rampicanti: la Tetrastigma

tetrastigma

La Tetrastigma è una pianta appartenente alla famiglia delle Vitacee ed originaria del continente asiatico, particolarmente apprezzata per la bellezza del suo fogliame. E’ caratterizzata da fusti sottili e da foglie ovali ed appuntite, dal colore verde brillante, che decorano la pianta per tutto il corso dell’anno.

Ha portamento rampicante ed è quindi particolarmente indicata per la copertura di pergolate, muri e recinzioni, sebbene la scarsa resistenza alle temperature rigide ne consiglia la coltivazione tra le pareti domestiche. Alle nostre latitudini, infatti, la Tetrastigma si coltiva per lo più in vaso, dove non raggiunge altezze considerevoli e non presenta fioritura. In ogni caso si tratta di una magnifica pianta da tenere in casa, molto decorativa e facile da coltivare, come dimostrano le dritte che trovate subito dopo il salto.

Le piante rampicanti

piante rampicanti

Le piante rampicanti sono particolarmente utili in questo periodo in quanto, oltre a portare nel terrazzo una vegetazione molto rigogliosa, possono svolgere la funzione di protezione dei muri dal caldo e quindi rendere più fresca la casa. Vediamone, quindi, le caratteristiche principali.

Le piante rampicanti possono essere perenni, cioè che resistono anche durante l’inverno, oppure annuali, ovvero che muoiono ad autunno inoltrato; entrambe queste varietà hanno dei difetti: le prime crescono lentamente, le seconde devono essere messe a dimora ogni anno. Tuttavia tra le rampicanti annuali in grado di abbellire pergolati e muretti in breve tempo ci sono: la cobea, le campanelle, i nastrurzi, l’akebia quinata e i gelsomini di piccola taglia.

Affinché le piante rampicanti crescano bene è necessario sistemarle nella giusta esposizione; generalmente esse preferiscono le zone d’ombra in modo che, una volta cresciuti, i rami andranno spontaneamente verso il sole. Anche i supporti su cui fare arrampicare i rami hanno la loro importanza, e vanno scelti in base alla specie; quelle cosiddette autonome non hanno bisogni di supporti in quando si attaccano al muro con le radici aeree, le specie volubili crescono ritorcendosi su se stessi e quindi cercano dei sostegni come pali oppure fili; le specie allargate sono perfette per le spalliere, perché bastano quelle con guida per la crescita.

Piante rampicanti: l’Aristolochia

aristolochia

L’Aristolochia è una pianta rampicante originaria del bacino del Mediterraneo ed appartenente alla famiglia delle Aristolochiacee. E’ caratterizzata da un fusto eretto o espanso, con foglie cuoriformi o ovate lunghe all’incirca 10 centimetri e colorate di verde chiaro. I fiori non superano mai i 5 centimetri di diametro e sono caratterizzati da un lungo lembo a forma di lingua e da una parte tubulare giallo-verdastra. Il frutto invece è una sfera dal diametro di 2 centimetri.

Solitamente l’Aristolochia viene coltivata in piena terra, per ricoprire muri e pergolati, ma non è raro ammirarla in larghi vasi come decorazione di balconi e terrazzi.

Pur essendo una pianta estremamente tossica, viene utilizzata in alcuni preparati officinali, essendo considerata un ottimo metodo per stimolare o accellerare le fasi del parto e per alleviare la sofferenza del travaglio. (non per nulla il nome deriva dal greco àristos=ottimo e lochèia=parto.

Piante rampicanti: la Clianthus puniceus

Clianthus puniceus

La Clianthus puniceus

Fioritura: estate-autunno
Impianto: fine inverno o estate
Tipo di pianta: arbusto rampicante sempreverde
Altezza max: 3-4 metri

La Clianthus puniceus, meglio conosciuta come Becco di pappagallo, è un arbusto rampicante appartenente alla famiglia delle Fabaceae originario della Nuova Zelanda; questa pianta è caratterizzata dai fusti tortuosi, dalle foglie piccole ovali, dai fiori di colore rosso scarlatto che appaiono in estate e, soprattutto dai frutti che seguono i fiori, cioè dei lunghi baccelli contenenti grandi semi a forma di fagiolo. La Clianthus è una pianta sempreverde particolarmente adatta per abbellire un muro oppure un graticcio.