“Tre giorni per il Giardino”: appuntamento il 4 maggio a Caravino

tre giorni giardino appuntamento 4 maggioFiori, piante e tutto ciò che è necessario per vivere appieno la propria passione per il giardinaggio e l’arrivo della primavera. E’ questo lo scopo di “Tre giorni per il giardino”, la mostra-mercato di florovivaismo da organizzata dal FAI – Fondo Ambiente Italiano attraverso la sensibilità dell’architetto Paolo Pejrone, fondatore e Presidente dell’Accademia Piemontese del Giardino. Un appuntamento imperdibile, presso Parco del Castello di Masino a Caravino (TO) da venerdì 4 a domenica 6 maggio.

Parliamo di una rassegna che nel corso degli anni ha sempre convalidato non solo le sue ottime basi florovivaistiche, ma ha anche accresciuto quella che era l’attenzione degli italiani nei confronti del verde e non solo. La Tre Giorni è ormai da qualche tempo considerata come una manifestazione d’importanza internazionale. Ideata nel 1992 si è sempre proposta degli obiettivi seri e di qualità in grado di “educare” i visitatori della mostra nella conoscenza della flora e nella necessità di perseguire il miglioramento nel loro modo di gestirla.

E’ al contempo un appuntamento dove esperti e dilettanti del giardinaggio possono mettere a confronto le proprie idee e la propria esperienza. Uno spazio particolare all’interno di questa mostra mercato viene da tempo dedicato ad un “giardinaggio innovativo e rispettoso delle esigenze ambientali”: potrà sembrare assurdo, ma non tutti gli appassionati vivono la terra secondo i suoi ritmi. Questa manifestazione è l’occasione adatta per imparare a smettere di gestire la natura secondo i “tempi” umani.

Centosessanta vivaisti italiani e stranieri accuratamente selezionati esporranno i loro prodotti: fiori, arbusti da vaso, piante da siepe e da bacche, piante aromatiche, ortaggi e piante acquatiche. Ed ancora piante succulente e cactus: la Tre giorni non farà mancare davvero nulla ai propri visitatori.

Da sottolineare la fioritura del cosiddetto “Giardino delle Nuvole”  composto da circa 7.000 piante di candide Spireae Van Houttey donate al FAI dalla Fondazione Zegna e messe a dimora sei anni fa nel parco del Castello e la visita al settecentesco labirinto di carpini. Non mancheranno percorsi ed iniziative per bambini. Un’occasione di svago e cultura da non perdere, sia per grandi sia per piccini.

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