Come fare un boschetto di bonsai

Se volete creare un piccolo micro cosmo, uno spaccato di natura in casa vostra, il boschetto di bonsai è la scelta giusta. Lo stile boschetto è in sostanza una composizione di bonsai che prevede la collocazione di più piante in un solo vaso in modo da ricordare l’effetto del bosco di alberi a grandezza naturale. L’idea è affascinante e ovviamente un boschetto richiede le stesse attenzioni e cure dei singoli bonsai, con qualche accorgimento in più.
bonsai stile boschetto

Innanzitutto, è importante scegliere bene il contenitore, vhe deve essere basso e largo, in alternativa si può usare anche una lastra di pietra. Se si ha spazio per poche piante, vanno prese in numero dispari e scelte di grandezza diversa, tra piccole e più grandi, poco regolari nella chioma, ma della stessa essenza. Avere bonsai tutti della stesse specie vi aiuterà a prendervene cura allo stesso modo visto che le piante avranno tutte le stesse esigenze.

BONSAI, LO STILE BOSCHETTO

Le piante con tronchi più grossi devono essere messe davanti, le altre in secondo piano rispetto a chi guarda per dare profondità. La disposizione va studiata in modo che, guardando da diverse angolazioni, i tronchi siano sempre visibili.

BONSAI, CREARE STILI CON IL ROSMARINO

Man mano che il boschetto bonsai cresce, bisogna far crescere i rami verso l’esterno per formare un’unica chioma oppure massimo due chiome triangolari. Quando si sceglie di creare il boschetto bonsai su una lastra di pietra, bisgona prestare attenzione ad alcuni aspetti tecnici come l’ancoraggio delle piante ed il contenimento del terreno.

BONSAI , LO STILE ZATTERA

Per ancorare le piante servono vari fili mentre per il contenimento si utilizza il “keto”, una torba di palude che viene dal Giappone e si mescola con akadama polverizzata. Con questi ingredienti si crea un muretto di contenimento che mantiene sempre ferma la posizione delle piante. Poi si procede con la “muschiatura” cioè l’applicazione del muschio nel vaso dei bonsai, in modo da rendere l’immagine degli alberelli il più naturale possibile, come se fossero immersi nel loro ambiente naturale.

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