Piante da appartamento, la Violetta tedesca

violetta tedesca

L’Exacum affine, meglio conosciuta come Violetta tedesca, è una pianta erbacea perenne originaria dell’isola di Suqutra, in Yemen, appartenente alla famiglia delle Genzianacee. Questa specie viene coltivata sia come annuale che come biennale; le foglie sono arrotondate e lucide, lunghe circa 3 centimetri, mentre i fusti dono lievemente carnosi. I fiori sono piccoli, circa 1 o 2 centimetri di diametro, di colore lilla, bianco o azzurro, e sbocciano tutto l’anno.

La Violetta tedesca forma un piccolo cespuglio tondeggiante che può raggiungerei 60 centimetri di altezza. I fiori appassiti vanno sempre eliminati direttamente con le mani, senza usare forbici; vanno evitati i raggi diretti del sole, anche se è comunque necessaria una luce intensa affinché la pianta continui a fiorire. Durante il periodo vegetativo la pianta richiede annaffiature regolari, anche se non devono mai verificarsi ristagni d’acqua, soprattutto d’inverno.

La temperatura ideale è quella compresa tra i 15 e i 22°C, mentre non sopporta il calore eccessivo. Oltre che in appartamento, queste violette possono essere coltivate anche in aiuole all’interno di serre o in piccoli giardinetti. Ogni due settimane, in primavera e in estate, bisognerà aggiungere all’acqua delle annaffiature, un fertilizzante liquido. La violetta tedesca si riproduce per seme alla fine della primavera o in estate. L’eccesso di umidità può provocare la comparsa di muffe di colore grigio sulla pagina inferiore delle foglie.

Lascia un commento