
Il prugnolo selvatico, botanicamente Prunus spinoso, è un arbusto a foglia caduca appartenente alla famiglia delle Rosaceae, originario dell’Asia, dell’Europa e dell’Africa del nord, dove cresce spontaneo nei boschi e nei sentieri.

Il prugnolo selvatico, botanicamente Prunus spinoso, è un arbusto a foglia caduca appartenente alla famiglia delle Rosaceae, originario dell’Asia, dell’Europa e dell’Africa del nord, dove cresce spontaneo nei boschi e nei sentieri.

La Lycaste è una splendida orchidea appartenente alla famiglia delle Orchidacee ed originaria dell’America centro-meridionale, molto apprezzata per la sua fioritura. Si tratta di una pianta costituita da fusti lunghi fino a 50 centimetri, all’apice dei quali spuntano da due a dieci fiori peduncolati e delicatamente profumati, che assumono tinte diverse a seconda della specie (dal giallo al verde, dal bianco al rosa), facendo la propria comparsa in primavera-estate.

L’Echinoduros è una pianta acquatica rizomatosa appartenente alla famiglia delle Alismataceae originaria dell’America del Sud; questa pianta è utilizzata soprattutto per costituire la flora degli acquari, anche se non è raro vederla nei giardini acquatici oppure nei laghetti.

Il Calopogon è una magnifica orchidea terricola originaria dell’America del nord, non molto diffusa alle nostre latitudini. Si tratta di una pianta che presenta fusti abbastanza esili, lunghi fino al mezzo metro ed una sola foglia nastriforme di colore verde chiaro. I fiori sono di colore rosa, lilla o bianco e fanno la propria comparsa nella stagione estiva a gruppi di 4-8 su ogni singolo fusto.

L’Anice stellato è un arbusto appartenente alla famiglia delle Illiciaceae originario della Cina e del Vietnam, introdotto in Europa attraverso la Russia verso la fine del 1600; il suo nome botanico è Illicium verum.

PolliceGreen fa ancora tappa davanti all’aiuola delle Orchidee, per proporvi stavolta la descrizione e le cure colturali della Phaius, appartenente ovviamente alla famiglia delle Orchidacee ed originaria del continente asiatico, dell’Australia e dell’Africa. Si tratta di piante i cui fusti possono raggiungere il mezzo metro di altezza, con foglie lunghe e strette, di colore verde chiaro, spesso macchiato di bianco.

L’Epipactis è una magnifica orchidea originaria dell’Asia centro-settentrionale e del continente europeo, molto diffusa in tutte le zone temperate del globo per via della facilità di coltivazione. Si tratta di una pianta costituita da carnosi, lunghi fino a 70 centimetri e leggermente arcuati. Le fustifoglie sono lineari, arcuate, di colore verde brillate, posizionate alla base dei fusti. La fioritura è molto caratteristica, con brattee verdastre e labelli rosati a forma di coppa.

La Capsella bursa pastoris, meglio conosciuta come Borsa del pastore, è una pianta erbacea perenne o annuale appartenente alla famiglia delle Brassicacee ed originaria del bacino del Mediterraneo. Si tratta di una pianta caratterizzata da fusti sottili e molto ramificati, che portano foglie lanceolate di colore più o meno scuro. I fiori fanno la propria comparsa nella stagione invernale e sono riuniti in grappoli di colore bianco, mentre i frutti sono cuoriformi o a forma di corsa di pastore, come dice il nome comune.

Il genere di orchidee Cambria non esiste in natura, bensì è il frutto dell’ibridazione tra alcune specie di orchidee quali la Miltonia, l’Oncidium e l’ Odontoglossum e, per questo, ne esistono di diversi colori e forme.

Ancora una volta PolliceGreen dedica un capitolo alle nostre care amiche Orchidee. Oggi è il turno della Maxillaria, comprendente più di cinquecento specie ed originaria dell’America centrale e meridionale. Parliamo di un’orchidea caratterizzata da bulbi carnosi che portano una o due foglie di colore verde più o meno scuro. I fusti sono piuttosto resistenti e nella stagione primaverile portano dei fiori con tre petali di forma triangolare e di colore vario a seconda della specie, con labello spesso di tinta diversa rispetto ai petali.
Con l’arrivo dell’estate spesso buona parte della popolazione inizia a soffrire di insonnia. Talvolta non si tratta di una vera e propria mancanza di sonno, quanto della difficoltà a rilassarsi ed a dare al proprio corpo lo spazio necessario per riprendersi e usufruire di un sonno ristoratore. In questo caso possono venirci in aiuto diverse piante officinali, disponibili in erboristeria per l’infusione o sotto forma di integratori: conosciamole meglio.

Del genere Dactylorhiza fanno parte una decina di specie di orchidee, sia epifite che terricole, originarie dell’America del nord, dell’Asia e dell’Europa e appartenenti alla famiglia delle Orchidaceae.

Tra le tante erbe aromatiche da raccogliere nella stagione estiva merita una menzione particolare l’Origanum vulgare (Origano), appartenente alla famiglia delle Lamiacee ed originaria del bacino del Mediterraneo. E’ una pianta che può avere sviluppo erbaceo o arbustivo, a seconda della specie, con altezze che variano dai 30 agli 80 centimetri. Le foglie sono ovali, di colore verde più o meno scuro, spesso permanenti, altre volte decidue.

Tra le tante specie di orchidea presenti alle nostre latitudini, una delle più facili da coltivare è la Cattleya, originaria dell’America del Sud ed appartenente alla famiglia delle Orchidacee. Si tratta di una pianta molto appariscente, caratterizzata da foglie cuioiose ed arcuate di colore verde brillante, in mezzo alle quali spuntano dei fusti eretti che possono raggiungere i 60 centimetri di altezza.