Celosia, pianta ornamentale e commestibile?

celosia

La celosia è una pianta ornamentale davvero unica nel suo genere. Non solo è infatti in grado di darci dei fiori piumosi e colorati perfetti per composizioni e per arredare i nostri giardini ed i nostri balconi, ma è anche commestibile. Se siete pronti a lanciarvi in avventure mai vissute, potreste unire l’utile al dilettevole, coltivandole per gli occhi e consumandole per il palato.

Le celosie appartengono alla famiglia delle amaranthaceae ed è generalmente apprezzata in tutto il mondo per l’aspetto straordinario della sua fioritura. E’ vistosa, quasi pacchiana in alcuni casi, ed è uno spettacolo davvero unico vedere come i fiori di celosia si ergono nettamente nell’insieme. Parliamo di una pianta di tipo annuale e proveniente dalle zone tropicali di America, Asia e Africa.  E’ specialmente in questo paese che queste piante vengono tradizionalmente consumate. La parte commestibile della celosia consta nelle foglie e nei fiori. La varietà più comune di questa pianta è la celosia argentea: essa raggiunge il metro di altezza e produce dei fiori bianco argentati. Le varietà che hanno avuto da lei origine, presentano colori e forme differenti. Un esempio tra tutti? La celosia argentea crestata, conosciuta come cresta di gallo. Essa è la più diffusa nel nostro paese.

Coltivarla con il nostro clima e le nostre temperature non è molto difficile: l’importante è che sia esposta al sole e che venga protetta da temperature più basse di 5°C. Non dobbiamo dimenticare che proviene da luoghi molto caldi e umidi e che quindi per crescere adeguatamente necessita di alcune attenzioni. Per ciò che concerne le innaffiature ha bisogno di un terreno appena umido per non mettere a rischio le radici ma come pianta tropicale necessita comunque di umidità e quindi, soprattutto con le alte temperature è bene nebulizzare con attenzione la pianta senza colpire con il “getto” i fiori che rischierebbero di rovinarsi.

Photo Credit | Thinkstock

 

 

Lascia un commento