Colture da balcone marzo aprile: cosa coltivare

Nel cuore della primavera, la natura sboccia, in tutta la sua bellezza: i mesi di marzo e aprile, si colorano di gerani, azalee, petunie. E’ il periodo migliore per rinnovare gli spazi aperti della propria casa e per abbellirli con i fiori e le colture da balcone che la natura offre. Piccoli angoli di verde, in vasi di terracotta, o colorati, che creano effetti di gradazione di colore e profumi diversi.

Le azalee, sempreverdi appartenenti alla famiglia delle Ericaceae, hanno fiori che vanno dal bianco, al rosa, al rosso, foglie di un verde intenso e una profumazione molto delicata. Sono tra le colture da balcone più comuni: esse infatti necessitano di innaffiature costanti ma esigue e sono resistenti al freddo. Prediligono un clima mite e semi-ombreggiato; le azalee, necessitano di un terreno acido, che dreni l’acqua in modo costante, ben concimato e morbido. Temono i ristagni, per cui, è importante fare attenzione a non eccedere con le irrigazioni del terreno. Durante la messa a dimora, le radici, non andranno spinte troppo in basso, essendo queste ultime superficiali.

 

Le fresie: sono tra i fiori della primavera più amati per la loro bellezza e semplicità. E’ una pianta delicata, che produce fiori bianchi e gialli, dalla caratteristica forma a trombetta. Ha foglie piccole e steli molto sottili. Le fresie, necessitano di un terreno morbido e drenante e di un clima mite, tendenzialmente caldo. Temono sia i ristagni che il freddo, infatti, necessitano di una posizione costantemente soleggiata. Sbocciano ad aprile, quando la temperatura tende a salire.

Tra le colture da balcone, vi sono anche i gerani: rosa, rossi, viola, sono un trionfo di bellezza. Il loro fiore è tondeggiante composto da tanti piccoli fiorellini. Foglie piccole, di un verde brillante e steli lunghi e vellutati. I gerani, necessitano di costanti innaffiature, ma temono il marciume radicale; l’ideale è innaffiarli tre volte a settimana, prestando attenzione che di volta in volta il terreno sia ben asciutto. Il terreno, va concimato costantemente, e miscelato con la torba. E’ uno dei fiori più resistenti della primavera.

 

Come i gerani, anche le gerbere, rientrano nella categoria delle colture in vaso. Richiedono le stesse accortenze dei fiori da balcone, molto sole, terreno drenante e innaffiature costanti, ma non abbondanti. Più particolare è l’iris, un fiore che si lascia coltivare in balcone, bellissimo per il so blu, e per tutte le varietà in cui si presenta. E ancora le margherite, gli anemoni, le viole, le primule, i ranuncoli, sono tutti bellissimi, colorati e tipici del periodo primaverile.

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