Concimi, cosa fare e non fare con le piante d’appartamento

Piante d'appartamento

Negli ultimi tempi abbiamo affrontato più da vicino il mondo dei concimi, imparando a riconoscere quali di essi siano effettivamente necessari in base alle esigenze. Oggi però vogliamo focalizzare la nostra attenzione sull’interazione che devono avere con le piante di appartamento. Vediamo cosa fare e cosa non fare.

Essenzialmente vogliamo tracciare un sentiero da seguire con le piante d’appartamento, al fine di dar modo anche a chi è neofita nella cura delle piante, di riuscire a gestire in modo adeguato i propri esemplari.

Concimi e piante d’appartamento: cosa bisogna sapere

Partiamo davvero dalle basi dell’utilizzo del concime per le piante d’appartamento. Esso deve essere distribuito in modo strettamente correlato alla grandezza delle foglie ed alla sua velocità di crescita. Troppo o troppo poco concime non servono allo scopo, anzi, rischiano di peggiorare la situazione. E’ consigliabile, in base alla tipologia di pianta ed alle sue caratteristiche magari concimare in piccole quantità ma farlo più volte. Un eccesso di concimazione è decisamente più difficile da correggere, soprattutto in base agli elementi somministrati alla pianta. La concimazione deve avvenire quando la pianta è in crescita attiva e per aiutarvi potete utilizzare dei prodotti appositamente preparati per le piante d’appartamento. Infine, ma non per importanza, ricordatevi che se un pianta è malata, non sarà il concime a farla guarire.

Concimi e piante d’appartamento: cosa fare

Tra le cose che bisogna fare, quella primaria consiste nell’annaffiare la pianta prima di concimarla in modo tale che le radici possano assorbire con meno difficoltà il nutrimento dal terreno. Rispettate poi sempre le dosi. L’eccesso di alcuni elementi, o la stessa composizione chimica dei preparati potrebbero “bruciare” la pianta. E di sicuro non è questo il risultato che siete intenzionati a raggiungere quando vi prendete cura dei vostri esemplari.  Per essere sicuri di dare alla pianta ciò che necessita, a meno che non abbiate sviluppato una certa esperienza o siate esperti in botanica, fate in modo tale di utilizzare dei prodotti specificatamente preparati per il tipo di vegetale al quale state dando attenzione.

Concimi e piante d’appartamento: cosa non fare

Passiamo ora alle note dolenti. Sono tre le cose importanti da ricordare e che non devono essere fatte. La prima consiste nel non concimare una pianta appena comprata: essa viene di solito venduta con del terriccio la cui fertilità può durate anche un paio di mesi. Se volete concimarla, iniziate a farlo dopo circa sei settimane. Evitate di concimare quelle con poche radici e troppo giovani e quelle che si trovano in riposo vegetativo.

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