Crassula ovata, coltivazione e parassiti

Oggi vogliamo farvi conoscere una pianta grassa davvero bellissima, la Crassula ovata, che viene anche conosciuta con il nome di pianta di Giada. In particolare ci occuperemo della sua coltivazione dei principali parassiti che la colpiscono.

Crassula ovata

Coltivazione

La Crassula ovata non necessita di particolari cure, ma deve essere collocata in una posizione giusta. Quale? Senza dubbio in pieno sole, in una zona riparata le cui temperature non siano mai troppo rigide, e comunque non devono mai scendere sotto ai sette gradi. Come quasi tutte le piante grasse è preferibile spostarla in una zona più mite nel corso dell’inverno. Il terriccio meglio che sia composto da sabbia e torba per garantire un ottimo drenaggio, e terra, ovviamente una buona concimazione non deve mancare.

Innaffiatura e potatura

Fate molta attenzione all’innaffiatura: irrigare regolarmente e aspettare che il terriccio sia ben asciutto. Non deve essere potata ma solamente dovranno essere eliminate le foglie secche che eventualmente siano presenti.

Parassiti

La Crassula ovata fortunatamente non è soggetta a parassiti o da malattie particolari: i principali errori che si possono commettere con questa pianta sono appunto legati alle innaffiature, esposizione e tecniche di concimazione. In ogni caso, se notate che alcune parti della pianta sono colpite da parassiti, eliminatele, togliendo il terriccio e lasciando la pianta all’aria aperta per farla asciugare. Se la Crassula ovata perde le foglie e avvizzisce, cambiate la sua posizione, lontano da correnti d’aria. Se le foglie si scoloriscono, innaffiatela un pochino di più ma senza esagerare.

Foto credit Thinkstock

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