Dicembre, come proteggere le piante sui balconi nelle regioni settentrionali

pianta_neve

Inutile dire che a Dicembre, almeno nelle regioni dell’Italia settentrionale, ben poco si può fare tra i vasi e le cassette sul balcone, mentre nelle zone più favorite dal clima è an­cora possibile eseguire diverse operazioni, oppure è addirittura indispensabile prestare alle piante delle cure costanti in quanto il loro processo vegetativo subisce una sosta assai breve e, in qualche caso, non si arresta affatto.

Vediamo, dunque, di prendere in esame le cure da praticare, a Dicembre, alle piante che vivono sul balcone, nelle due zone del nostro Paese.

Secondo il normale andamento stagionale, il mese di Dicembre coincide con l’inizio della stagione fredda; non è infrequente che già alla fine di Novembre una densa caligine neb­biosa si stenda sulla Pianura padana metten­do in serio pericolo la sopravvivenza delle piante più delicate o di quelle che non sia­no convenientemente protette.

È evidente, quindi, la necessità di provvedere in modo tempestivo — per le piante che ne hanno necessità — alla messa in opera dei ripari,  senza attendere che il termometro scenda pericolosamente verso lo zero o che il barometro si fermi in modo minaccioso sul «brutto stabile».

Se per una qualsiasi ragione non si fosse an­cora provveduto alle protezioni cui abbia­mo fatto cenno, occorre provvedere al più presto, scegliendo fra queste tre soluzioni, ugualmente razionali ed efficaci:

copertura eseguita con torba (detta anche pacciamatura); questa sostanza ha il potere di isolare le radici e anche di mantenerle a un giusto grado di umidità;

copertura con ricci per imballaggio
oppure, in mancanza di meglio, con carta da giorna­le appallottolata;

protezione con fogli di plastica trasparente (o film di polietilene) da disporre singolar­mente su ogni vaso oppure da stendere sui recipienti disposti in gruppo, riuniti nella zona più protetta del balcone. Optando per questa soluzione, è evidente che coprendo ogni singola pianta si ottiene una protezio­ne di maggiore efficacia, mentre utilizzando larghi teli di plastica per proteggere più esemplari insieme, si darà alle piante una temperatura-ambiente meno elevata, ma in compenso si assicurerà loro un’atmosfera più ricca di umidità di quella che verrebbe a for­marsi sotto i sacchetti usati singolarmente;

Lascia un commento