Fiori primaverili, arriva la Primula “Zebra blue”

La primavera sta per allungare le sue tenere e calde braccia su di noi ed i fiori primaverili ed il loro pensiero stanno man mano sbocciando nelle vite di tutti noi. Quest’anno ad accompagnarci, insieme alle bulbose e tutte le altre fioriture avremo un fiore tutto nuovo, caratterizzato da colori forti ed una bellezza davvero speciale.  Parliamo di una primula appositamente creata da maestri botanici: la Primula “Zebra Blue”.

Il nome ne definisce in maniera sincera e schietta il carattere: immaginate di entrare in un qualsiasi vivaio ed essere attratti da una “texture” blu zebrato. Questa interessante primula è proprio così, come ve la presentiamo. La foto non è assolutamente ritoccata a creare un falso d’autore. Questo splendido fiore è stato presentato presso l’ultima edizione della manifestazione florovivaistica Salon Du Vegetal, svoltasi in Francia lo scorso settembre.

Nel corso degli anni le primule hanno rappresentato per molti “esperti del settore” un ottimo campo di prova per molte sperimentazioni. Doppie, sfumate, a stelo alto: insomma di tutto e di più, ma va ammesso che la nuance zebrata era l’unica mancante ed una vera e propria novità. A tal punto di aver vinto la medaglia d’oro della manifestazione.

Ciò che colpisce particolarmente di questo fiore è la “precisione” della rifinitura colorata dei petali, che rende l’intero insieme davvero raffinato, rendendo questa variante non solo adatta a vivere sul nostro balcone o all’interno dei nostri giardini donandogli quel “non so che” di stupefacente, ma anche perfetta all’interno di un bouquet per creare un forte effetto cromatico.  Non solo, le sfumature spesso cambiano a seconda dell’esemplare dando modo di giocare anche su questo ulteriore effetto.

Non fatevi spaventare dall’aspetto: la primula Zebra Blue condivide con le sue “sorelle naturali” le stesse cure e gli stessi accorgimenti. Si parla quindi comunque di una pianta perenne in grado di reggere bene il freddo (ivi comprese le gelate primaverili, n.d.r.) e pronta per il riposo vegetativo con l’arrivo dell’estate.