Fiori secchi, tecniche e composizioni

fiori secchi

La bella stagione è ormai alle spalle da un pezzo, nonostante qualche splendida giornata di sole autunnale, ed è quindi tempo di lasciare per un po’ il nostro amato giardino, per dedicare qualche ora in più all’arte della composizione floreale, in particolare a quella che richiede l’utilizzo di fiori secchi.

Eh si, perché se è vero che lo spettacolo offerto da colori e profumi dei fiori freschi è ineguagliabile, è anche vero che con i fiori secchi si possono creare delle composizioni particolamente decorative dalla bellezza unica.

Come detto, si tratta di una vera e propria arte, da imparare e coltivare, seguendo pochi e semplici consigli, per lasciar poi spazio alla fantasia ed alla creatività. E allora seguiteci in queste poche righe ed alla fine avrete tutte le nozioni necassarie per trasformarvi in breve tempo in grandi artisti nella composizione con fiori secchi.

Per prima cosa bisogna scegliere il tipo di fiore da utilizzare, ricordando che non tutte le specie resistono al processo di essiccazione. Per un’ottima riuscita delle vostre composizioni, sarà preferibile puntare su fiori quali la rosa, la margherita, l’edera, la mimosa o la lavanda, da raccogliere in momenti particolarmenti caldi ed asciutti della giornata, per evitare che l’eventuale umidità vanifichi ogni sforzo.

Ci sono poi diverse tecniche di essiccazione, a seconda della varietà del fiore e dell’utilizzo che se ne vuole fare. Se ad esempio pensate di utilizzare delle rose, sarà bene che le lasciate essiccare all’aria, magari legandole e ponendole a testa in giù. Se invece avete in mente una composizione di mimosa ed erica, dovrete lasciare i vostri fiori immersi in un vaso d’acqua, per permettere una disidratazione graduale. C’è poi la tecnica della pressatura, se volete creare quadri o cartoline, o quella che richiede l’utilizzo di sostanze chimiche, per accelerare il processo di essiccazione.

Una volta ottenuto il risultato sperato, non vi resta che dar sfogo alla vostra fantasia, sbizzarrendovi nelle creazioni più originali, quali possono essere un elegante centrotavola, un quadro, una ghirlanda o un semplice ma incantevole pot pourri per profumare e rallegrare il vostro ambiente.

9 commenti su “Fiori secchi, tecniche e composizioni”

  1. Pingback: diggita.it
  2. Si richiede prezzi per quantità e qualità dei seguenti fiori essicati: elicriso, statice, charmantus, nigella da mascena, delfinio, liatis spicata, achillea, banksia, e quant’altro di vostra produzione. Modalita di invio e pagamento grazie

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  3. @ Giorgio Franchello:
    Probabilmente c’è stato un equivoco. PolliceGreen è un blog tematico che si occupa di tutto ciò che riguarda il giardinaggio, non un sito di produzione e vendita 🙂
    Grazie per la visita

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