Il cactus a palla, ovvero il cuscino della suocera

cactus a palla

I cactus sferici a palla sono molto noti anche con il nome di cuscini della suocera (Echinocactus grusonii), non dobbiamo certamente spiegarvi il perchè…aldilà di annosi stereotipi tutti, incluse nuore e suocere, li amano molto. Questo avviene perchè oltre ad essere piante molto facili da coltivare, come la gran parte delle piante grasse, sono anche di grande effetto e possederne un esemplare ben sviluppato è certamente motivo di grande orgoglio; la loro crescita infatti è molto, molto lenta, dettaglio questo che può renderle molto costose al momento dell’acquisto.

Quanto alle cure colturali, come accennato, i cactus sferici hanno ben poche necessità: la posizione deve essere non solo luminosa, ma addirittura ben soleggiata purchè questo non significhi porle troppo vicine a una finestra (l’effetto lente dei vetri li danneggerebbe); queste piante infatti prosperano solo con la luce intensa. Un accorgimento utile per evitare incidenti con le spine è poi quello di tenerle sempre su un ripiano piuttosto alto sia in casa che in giardino. Il terriccio migliore è povero e sabbioso.

Le innaffiature dovranno essere molto ridotte e vanno sospese del tutto in autunno e in inverno se la pianta è collocata all’esterno, se collocata in appartamento invece le basta un bicchiere d’acqua una volta al mese. In estate le piante giovani possono essere bagnate una volta a settimana, quelle più grandi una volta ogni quindici giorni.

Le piante fino a 15 centimetri di diametro devono essere rinvasate ogni anno, operazione questa che richiede molta cautela: usate dei guanti in cuoio e avvolgete la pianta prima in fogli di giornale e poi con un panno spesso per evitare danni a voi stessi e alle spine (che una volta spezzate non ricrescono più).

Poichè i cactus temono il freddo la temperatura dell’ambiente in cui sono tenuti non deve mai scendere sotto i 5°. Allo stesso modo però può danneggiarle il caldo: temperature superiori a 38° sono micidiali per i cuscini di suocera.

2 commenti su “Il cactus a palla, ovvero il cuscino della suocera”

  1. mi hanno regalato una echinocactus grusonii,molto bella e grande 25 cm. di diametro. purtroppo rimarrà in ufficio e quindi non potrò esporla al sole diretto. ho letto tutti consigli presenti nel vs. sito ma una domanda che mi faccio a cui non ho trovato risposta è questa: l’innaffiature le devo fare dall’alto con un sottovaso sotto oppure mettere l’acqua direttamente nel sottovaso?
    grazie per la risposta.
    cordialità
    .daniele

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    • Buongiorno Daniele, puoi annaffiare la pianta usando un annaffiatoio, quindi dall’alto. Fai molta attenzione però a non bagnare la pianta e ad eliminare l’acqua che ristagna eventualmente nel sottovaso. Altro accorgimento, non annaffiare troppo di frequente durante i mesi invernali (basta una volta al mese). Speriamo di esserti d’aiuto anche in futuro, continua a seguirci!

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