Lavori di febbraio, preparare il terreno per la primavera

Con il freddo di questi giorni può sembrare molto prematuro parlare di primavera, eppure febbraio è il mese nel il quale, se il terreno è asciutto, bisogna iniziare a preparare le aiuole e le bordure rimaste incolte dall’estate; in particolare, è il momento di correggere i terreni molto compatti, cioè con ristagno idrici e quelli sciolti, ovvero quelli che non trattengono l’acqua.

Per correggere questi tipi di terreno bisogna ricorrere agli ammendanti, che hanno la capacità di migliorare le caratteristiche della terra, ed effettuare il lavoro di vangatura. Una volta che il terreno sarà lavorato, lasciatelo a riposo per circa quindici giorni, dopodiché l’aiuola sarà pronta per accogliere le nuove piantagioni.

L’ammendante più adatto a migliorare le caratteristiche del terreno, sia sabbioso che compatto, è la sostanza organica come, ad esempio, stallatico maturo, compost, torba e humus. L’apporto di sostanza organica è fondamentale per migliorare il terreno, soprattutto in termini di fertilità, ma anche in quelli di struttura fisica, in quanto il terreno risulterà più permeabile all’acqua e all’aria, risultando, così, ossigenato e ben drenato.

Nei terreni sabbiosi, al momento di preparare il terreno, incorporate anche della torba, in quanto aiuta ad aumentare la ritenzione idrica e a trattenere gli elementi nutritivi per le piante; nei terreni compatti, oltre alla materia organica che migliora la permeabilità, va aggiunta anche sabbia di fiume non calcarea oppure argilla espansa.

La seconda operazione da compiere nella preparazione del terreno è la vangatura a circa trenta centimetri di profondità se il terreno non è stato lavorato da molti anni; se, invece, il terreno ha ospitato piante di recente, basterà una leggera zappettatura e l’aggiunta di concime organico. A distanza di una settimana, fate seguire alla vangatura, un secondo intervento leggero per frantumare le zolle durante il quale integrerete il terreno con la sostanza organica e con gli ammendanti.

 

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1 commento su “Lavori di febbraio, preparare il terreno per la primavera”

  1. Gentilissimi i vostri consigli sono utilissimi vorrei sapere qualcosa di più per “azzeccare” una buona coltivazione per i peperoncini che sono la mia passione, Vi ringrazio anticipatamente Roberto

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