Le piante per il pergolato

pergolato di glicine

Il segreto per creare un pergolato fresco e accogliente risiede senza dubbio nella scelta delle piante giuste e nella loro corretta collocazione; naturalmente le rampicanti (che andranno a costituire il tetto vegetale e adorneranno i pali) dovranno essere più che resistenti al pieno sole ed offrire una buona copertura, mentre la piante radenti, in vaso o in piena, terra dovranno ben tollerare l’ombra parziale o totale.

Se desiderate creare un tetto usando un rampicante fiorito la vostra scelta dovrà ricadere necessariamente sul delizioso glicine americano: la fioritura abbondante, garantita dall’esposizione in pieno sole, vi regalerà una spettacolo impagabile oltre ad ombreggiare a sufficienza il pergolato. In alternativa potreste orientarvi su una pianta di vite o accostarla al glicine lasciando però che si arrampichi sui pali.

Volendo potreste anche dotare il pergolato di una piccola “parete”, ovvero una griglia per pergolato (se ne trovano sia in plastica che in legno) alla quale appoggiare un vaso di rose rampicanti o un’ipomea dai fiori bianchi. Non dimenticate poi di delimitare almeno due lati del vostro angolo di paradiso con delle piante fiorite in vaso: le petunie, in tutte le loro sfumature di colore, sono semplicemente perfette, così come tutte le piante estive dai colori vivaci e dal portamento leggermente ricadente.

No invece a gerani e begonie, che vi consiglio di riservare ad altri angoli del terrazzo o del giardino (farebbero a pugni con il glicine). Se ne avete la possibilità invece sistemate in un angolo del pergolato un vaso sospeso con dentro una bella felce dopo esservi assicurati però che i tralicci ne reggano il peso, soprattutto se li avete realizzati con tiranti di fil di ferro.

Un ultima nota sui rampicanti: evitate quelli dotati di fusti troppo robusti (come le bouganvillee) o troppo invadenti (come l’edera) rischiereste di danneggiare il pergolato senza ottenere la resa estetica che sperate.

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