Semine di Gennaio, i finocchi

Il finocchio (Foeniculum vulgare) è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Apiaceae coltivata per la produzione del grumolo commestibile, costituito dalle guaine fogliari strettamente pressate attorno a un piccolo fusto di forma conica.

Quando seminare i finocchi

Il finocchio può essere coltivato agevolmente soprattutto nell’Italia centro-meridionale ma può essere seminato anche nel nord del paese a patto di scegliere il momento giusto per la semina: nell’Italia settentrionale si semina all’aperto all’inizio della primavera (marzo-aprile) o al coperto a gennaio, al sud può essere seminato all’aperto già nel mese di gennaio. Tra giugno e agosto può essere seminato in tutta Italia.

Tenete conto che quattro file di finocchi da tre metri ciascuna danno da 40 a 50 piante.

Le semine invernali daranno i primi frutti in estate, quelle estive all’incirca da dicembre a marzo.

Come coltivare i finocchi

Qualche settimana prima della semina a dimora (direttamente nell’orto) preparate il terreno incorporando letame maturo;

Distribuite i semi in un solco profondo un centimetro e irrigate con un nebulizzatore;

Quando le piantine saranno cresciute abbastanza da poter essere maneggiate diradatele trapiantandole a 15 cm di distanza l’una dall’altra in solchi profondi 10 cm e distanti tra loro almeno 40-50 cm;

Tenete sempre il terreno libero da erbacce infestanti e durante i mesi più caldi irrigate in abbondanza;

Quando le basi dei fusti appaiono ingrossate concimate e rincalzate per favorire l’imbianchimento.

Al momento della raccolta tagliate i fusti alla base.

Se vivete nel nord del paese e volete seminare i finocchi già adesso potete procedere con la semina in semenzaio: distribuite i semi, mischiati a sabbia, a spaglio. Per il trapianto nell’orto aspettate che le temperature si facciano più miti e che il pericolo di gelate sia passato.

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