Parassiti delle piante: il ragnetto rosso

ragnetto rosso

Il ragnetto rosso è un acaro fitofago che infesta le piante ornamentali, gli ortaggi e gli alberi da frutto; a prima vista è difficile individuarlo, ma si può percepirne la presenza dai segni che presenta la pianta, ovvero una serie di ragnatele che ricoprono il lato inferiore delle foglie. Questi piccoli ragni possiedono una forma arrotondata, sono di colore rosso, e sono in grado di produrre fino a 10 generazioni all’anno.

Il ragnetto rosso si sviluppa solitamente in ambienti molto caldi e asciutti; questo acaro infesta la parte inferiore della foglia, succhiandone la linfa, e facendo apparire su di esse delle macchie giallastre; inoltre le gemme risulteranno rovinate e rosicchiate.

Per combattere le infestazioni da ragnetto rosso possono essere usati due metodi di lotta: quella chimica e quella biologica. Per quanto riguarda la lotta chimica bisogna intervenire solo nel caso di una massiccia infestazione; l’intervento va effettuato a metà luglio, irrorando su entrambi i lati delle foglie degli appositi insetticidi. La lotta biologica può essere condotta utilizzando un acaro predatore naturale del ragnetto rosso, ovvero l’acaro fitoseide, distribuendolo sulle foglie. Come misura preventiva contro gli attacchi del ragnetto rosso è consigliabile  vaporizzare le foglie con acqua, dato che questo parassita non ama l’umidità.

2 commenti su “Parassiti delle piante: il ragnetto rosso”

  1. ho riscontrato il ragnetto rosso sulle foglie interne della pianta di melanzana, quelle colpite sono di un verde pallido rispetto a quelle sane verde scuro, come si combatte, senza intossicarsi? grazie renato

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    • Ciao Renato, prova a lavare le foglie con l’acqua (puoi aiutarti con un nebulizzatore). Sappi però che questa tecnica debella solo gli esemplari adulti mentre non serve per eliminare le uova già depositate e comunque andrebbe ripetuta di frequente. In alternativa puoi usare un acaricida. Altro non credo ci sia da fare.

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