Trapianto della lattuga

Trapianto della lattuga

L’orto richiede impegno e una cura costante, ma se opportunamente seguito sa dare i suoi frutti, anche molto buoni! Oggi ci occuperemo del trapianto della lattuga, un alimento fresco e leggero, perfetto per fare delle ottime insalatone estive. Il luogo di trapianto deve essere ad impasto medio, fresco e drenato sia nella stagione estiva che in quella invernale.

La lattuga si adatta a qualsiasi clima, e resiste bene anche alle basse temperature: l’ideale per la crescita è intorno i 20 gradi, ma fate in modo che non si abbassi mai sotto ai cinque gradi, altrimenti non si sviluppa, e preferite una zona ventilata! Il trapianto va eseguito anche in questa stagione, per raccogliere i primi caspi già in autunno: ricordatevi di concimare il terreno dove andrete a porre le vostre lattughe, con un terriccio a base di azoto dopo una decina o quindicina di giorni dal trapianto.

Per una buona manutenzione, basterà tenere pulita dalle erbe infestanti le zone in prossimità delle piante: procederete poi ad una innaffiatura costante e regolare per tutto il periodo della crescita. Come già precisato anche per la lattuga vale la regola della innaffiatura nelle ore serali e di prima mattina, per evitare che le foglie si brucino.

Non sono necessari particolari trattamenti per fare crescere sane le vostre piante di lattuga: quando sarà giunta l’ora del raccolto tranciate alla base la vostra pianta, per permettergli in questo modo di crescere nuovamente. E se la volete piantare in uno spazio di terra con altre verdure accanto, preferite i carciofi, le carote, le cipolle, i pomodori e i ravanelli.

Foto credits: Thinkstock

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