Zucche, 4 tipologie commestibili

Dire zucca è molto semplice: ne esistono tantissime varietà. Vogliamo vedere insieme tra quelle commestibili quali sono le più gustose da consumare sotto forma di dolci, contorni e bibite?

zucche 4 tipologie commestibili

Va sottolineato: con le dovute maniere sono tutte coltivabili in qualsiasi orto, avendo cura di trovare la varietà giusta in base alle dimensioni del proprio spazio. Alcune tipologie di zucca tendono infatti ad occupare grandi spazi.

1. Zucca a Tromboncino o d’Albenga

Fa parte delle cucurbita maxima: pur essendo diffusa in tutto il mondo è originaria dell’America del nord. Di solito si raccoglie immatura d’estate e si attende che giunga a maturazione. Contiene poche calorie e molto fosforo e potassio.

2. Zucca Atlantic Giant

Anche l’Atlantic Giant fa pare della specie cucurbita maxima. Le zucche che fanno parte di questa varietà possono raggiungere anche i 500 kg. Quando coltivate in modo autoctono e senza troppi fronzoli non hanno spesso problemi a superare i 50kg, soprattutto se si cimano i tralci e si diradano i frutti. Molto dolce di sapore.

3. Zucca Black Futsu

La zucca Black Futsu fa parte del genere cucurbita moschata. Essa è molto diffusa in Giappone ed è dotata di una buccia molto dura e verrucosa di colore verde scuro. Ma mano che matura raggiunge il rosa antico. La sua particolarità? Ha un gusto di nocciola spiccato.

4. Zucca Butternut

Parte anche essa del genere cucurbita moschata, la zucca Butternut è una varietà tardiva a forma di campana,dotata di pelle liscia verde chiaro che raggiunge l’ocra una volta matura. Ha ottime capacità di conservazione rispetto ad altre zucche una volta colta e si riproduce con facilità arrivando a dare in alcuni casi anche 7 frutti per pianta.

Photo Credit | Pixbay

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