Lavori di marzo: preparare il terreno per le bulbose

La primavera astronomica arriverà il prossimo 21 marzo, ma climaticamente siamo ormai entrati in quella parte dell’anno che ci regalerà temperature miti e giornate di sole. Non vi è momento migliore per preparare il terreno per la messa a dimora delle bulbose. Sempre che vogliate vedere il vostro giardino o terrazzo fiorire.

Se siete appassionati di giardinaggio e possedete uno spazio verde nel quale piantare fiori, o dei vasi adatti allo scopo, le bulbose primaverili sono un elemento irrinunciabile al quale dedicarsi. La soddisfazione che nasce nel vedere far capolino dal terreno i germogli che poi daranno vita alla fioritura è una sensazione che qualsiasi amante dei fiori dovrebbe provare. Ma per ottenere ciò, il terreno e la sua giusta preparazione sono basilari.

Chi ha un terrazzo non deve temere, basterà semplicemente trovare il contenitore giusto per dare modo alle bulbose di potersi sviluppare in piena libertà. Basterà quindi procurarsi delle cassette lunghe almeno 40 cm ( o dei normali vasi dalla discreta lunghezza e dalla normale capienza, N.d.R.) e riempirle per due terzi con del terriccio universale.  Si può aggiungere del fertilizzante organico, avendo cura di far passare qualche giorno prima della messa a dimora dei bulbi. Una volta inseritili, basterà completare in tutto con dell’altro terriccio. Come potete vedere non è difficilissimo.

Per ciò che concerne la preparazione del terreno per la messa a dimora in piena terra ovviamente la questione è un tantino più impegnativa ma per niente irraggiungibile da qualsiasi persona. Basta scegliere un luogo esposto al sole  e lavorarlo con la zappetta, rivoltando il terreno e frantumandone le zolle. Anche in questo caso del concime naturale non potrà fare altro che bene. Lasciate “riposare” il terreno per qualche giorno. Evitate di bagnare il terreno nel frattempo ed in caso di pioggia lasciate che la terra abbia il tempo di asciugare: le bulbose da questo punto di vista sono molto delicate ed una forte umidità potrebbe portare i bulbi a marcire e quindi a vanificare ogni vostro sforzo. Calcolate che fino allo spuntare delle prime foglie è necessario annaffiare il terreno una volta a settimana, passano a due quando la fioritura sarà ormai conclamata.

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