L’aglio, un antibiotico naturale

I bulbi e gli spicchi dell’aglio, appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, sono talmente utilizzati nelle nostre cucine da dimenticare che una delle proprietà che maggiormente caratterizza questa pianta, oltre ad insaporire i cibi, è la virtù terapeutica di formidabile antisettico. Fin dai tempi più remoti, la pianta dall’odore penetrante veniva infatti apprezzata per le sue capacità medicinali e vietata nei monasteri perchè considerata afrodisiaca. L’aglio, d’altra parte, veniva utilizzato già dagli egizi, secoli prima la nascita di Cristo, come antiparassitario e antibiotico e costituisce oggi uno dei rimedi più conosciuti e usati nella medicina popolare.

I più importanti principi attivi dell’aglio sono la allicina e la tioallile, responsabili dell’odore forte e pungente; contiene inoltre vitamine, minerali, carboidrati, aminoacidi, acidi grassi, steroli, flavonoidi, antocianine, nucleosidi e spstanze solforate.

L’aglio si è rivelato da sempre un potente antibiotico naturale, un buon purificatore del sangue, un trattamento contro l’ipertensione, un antiinfiammatorio e un aiuto contro il colesterolo. Viene raccomandato specialmente ai diabetici poichè, incrementando il livello di insulina, diminuisce lo zucchero nel sangue. Inoltre, applicato ai brufoli ne agevola la cicatrizzazione e risulta ideale per eliminare i punti neri. Come ricordavamo prima, l’aglio funziona anche come buon antisettico: ingerirlo in piccole dosi quotidianamente aiuterebbe a combattere le infezioni causate da funghi, batteri e virus.

Nonostante i suoi molteplici effeti benefici al nostro organismo, molte persone sono restie a includere l’aglio nella propria dieta a causa dell’effetto sgadevole che ha sull’alito. Un buon rimedio per risolvere l’inconveniente può essere quello di masticare due o tre foglie di prezzemolo dopo aver ingerito una dose di aglio; il prezzemolo eliminerà l’odore e il sapore pungente.

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