Agrumi, come capire se il gelo ha attaccato le piante

Quando inesorabilmente arriva il gelo stagionale, le piante che più risentono di tale condizione sono gli agrumi.  Si tratta di alberi molto delicati, che necessitano di temperature costanti e soprattutto non basse. Una delle cose migliori da fare, con l’arrivo dell’inverno è quella di ripararle adeguatamente sia per ciò che riguarda l’apparato radicale, sia per il fusto. Altrimenti si rischia di imbattersi in ciò che a breve vi spiegheremo.

I limoni, le arance e tutti gli agrumi in generale sono piante che necessitano di caldo, di sole. Una protezione inadeguata rischia di creare molti danni. Avete dimenticato la pacciamatura? Molto male.

Dovete infatti pensare che sul “tessuto” vegetale della pianta, il gelo porta alla disidratazione delle cellule. In pratica, quando la temperatura scende troppo, la pianta tende ad eliminare l’acqua dalle sue cellule per concentrare i succhi cellulari e quindi evitare il congelamento. Tale operazione comporta però la formazione di cristali di ghiaccio negli spazi intracellulari che sul lungo termine portano a delle vere e proprie ferite fisiche per l’agrume.

In gergo tecnico si chiama “allessatura”. Un sintomo di tale “malanno” è la caduta di foglie verdi e vitali allo sguardo, la quale però nasconde del materiale ormai morto a livello cellulare a causa della perdita di aria  che si viene a creare negli spazi intercellulari.

Si tratta di un problema che spesso si evidenzia solo al momento della fioritura e della fruttificazione della pianta e che non di rado esterna la problematica attraverso delle brutte macchie sulla scorza dei frutti. Ci si può consolare in parte se non si notano particolari spaccature nella corteccia. E’ necessario però in quel caso verificare che nessun problema abbia colpito l’apparato radicale dei nostri agrumi e quindi accertarsi, con le dovute cautele ed un attento e il più possibile asettico svasamento, che le radici non siano marcite.

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