Anthurium per decorare il vostro Natale

fiore di anthurium

L’Anthurium è una pianta altamente decorativa originaria delle foreste equatoriali dell’America del Sud, che deve il suo nome alla parole greche ánthos cioè fiore, e ourá che significa coda. In effetti, la caratteristica principale dell’Anthurium sono è la larghezza delle sue spate dai colori brillanti soprattutto il rosso. Il genere Anthutium comprende circa 800 specie, ma quelle più coltivate in appartamento sono l’Anthurium andreanum e l’Anthurium scherzerianum. Un’altra caratteristica importante di questa pianta è la longevità e la resistenza alle condizioni avverse.

Le inflorescenze dell’Anthurium sono composte da una lunga pannocchia formata da piccoli fiori tondi che contengono i semi, sostenuta da una larga spata rigida e lucida di colore rosso, bianco o rosa; la pannocchia di fiorellini è in genere gialla o bianca, ma ne esistono anche di lilla e di rosate. La fioritura dell’Anthurium dura da giugno a settembre.

L’Anthurium è una pianta che deve essere coltivata in appartamento perché teme il freddo, gli sbalzi termici e le correnti, tanto che la temperatura minima consigliata è di 16°C, ma per ottenere una fioritura ottimale dovrebbe aggirarsi intorno ai 20°C. Ama l’esposizione alla luce ma non a quella diretta dei raggi solari. Il terreno ideale per l’Anthurium è soffice e ricco, costituito da corteccia sbriciolata, terriccio di foglie e torba; va annaffiata regolarmente con acqua dolce e non fredda, avendo cura di aspettare che il terreno sia ben asciutto tra un’innaffiatura e l’altra.

Durante i mesi primaverili va annaffiata una volta a settimana, mentre in quelli invernali va bene anche una volta al mese. L’Anthurium richiede un’umidità molto elevata e quindi le sue foglie vanno nebulizzate quotidianamente con dell’acqua demineralizzata; da marzo a settembre, insieme all’acqua di annaffiatura bisogna fornire del concime per piante da fiore.

La moltiplicazione dell’Anthurium avviene per seme in estate o in autunno, oppure per talea apicale. Questa pianta teme gli attacchi degli afidi e della cocciniglia.

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