Fleosino o Scolito del cipresso, insetto parassita

Il fleosino o scolito del cipresso è tra gli insetti che dobbiamo temere di più con l’avvicinarsi del periodo natalizio. Sebbene dal suo nome infatti non sia possibile evincerlo, è uno dei parassiti che possono attaccare con facilità nel nostro paese gli abeti e tutte le conifere che in generale utilizziamo per i nostri alberi di Natale.

Parliamo di un coleottero appartenete alla famiglia degli scolitidi che predilige inoltre come ospiti il cipresso, la thuja,  i ginepri e le sequoie. La forma adulta del fleosino del cipresso è di colore bruno nerastro. Un coleottero dalle dimensioni molto piccole 2-3 mm circa di lunghezza massima ed un corpo di forma cilindrica. Va sottolineato che di solito a meno di grandi infestazioni o particolari condizioni, questi parassiti attaccano le piante indebolite a livelli fisiologico o vegetativo. Di solito risultano essere un problema per gli abeti e gli alberi di natale proprio perché in alcuni casi prima della vendita gli esemplari vengono lasciati in una tale promiscuità che il “contagio” non solo è favorito dalla vicinanza ma anche dallo scorretto stoccaggio e dalle insufficienti cure somministrate agli stessi.

Il danno, nello specifico, è causato da tutti gli stadi mobili dello scolito del cipresso che scavano delle vere e proprie gallerie nelle parti legnose, e quindi nei rami, nel tronco e nelle branche. Gli adulti scavano delle gallerie di maturazione sui rametti ed in particolare nell’ascella dei germogli e delle gallerie di prolificazione per riprodursi negli strati corticali tra scorza e legno. Le larve non sono da meno, dato che danneggiano i tessuti conduttori sotto scorza. Segno evidente della presenza di questo insetto sono i fori di sfarfallamento del parassita per uscire all’esterno.

La lotta contro lo scolito del cipresso è di tipo chimico. Non è sempre facile da eseguire e la migliore prevenzione in questo caso è quella di riuscire a mantenere la pianta in buone condizioni per evitare che venga colpita da questo parassita. E’ consigliato, in caso di intervento,utilizzare dei prodotti endoterapici.

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