Litocollete del melo, insetto parassita

litocollete melo insetto parassita

Il litocollete del melo è un lepidottero appartenente alla famiglia dei Gracillaridi che colpisce con particolare veemenza il melo, il pero, le rosacee (soprattutto quelle arbustive spontanee, N.d.R.), ed alcune drupacee.

Questo insetto in particolare è conosciuto per essere uno dei più assidui minatori fogliari del melo. La sua forma adulta consiste in delle piccole farfalle dalla apertura alare massima di un centimetro le cui ali anteriori sono color ocra con linee trasverse oblique bianche con striature brune o bianco-argentate. I loro bordi ad una osservazione ravvicinata appaiono sfrangiati. Le larve del litocollete del melo sono invece bianco giallastre la cui grandezza massima è pari a 6 millimetri. Esse vivono all’interno del mesofilo fogliare.

Fate attenzione ad identificare la presenza dell’insetto sulle vostre piante. Le uova purtroppo non sono di facile scoperta essendo quasi trasparenti e deposte in piccole placche sotto le foglie. Come vi abbiamo anticipato prima il litocollete è un minatore delle foglie, quindi il maggiore danno è a carico delle stesse. Esse scavano delle gallerie specifiche chiamate pticonomi che portano la foglia ad incresparsi divenendo convessa verso la pagina superiore. La larva crea all’interno della stessa una vera e propria trama sericea che “tende” la foglia facendole prendere la forma arricciata caratteristica. L’attività trofica del parassita in questo caso non è propriamente regolare, ma è continua, fino a far divenire trasparente la foglia nel punto in cui la larva risiede. Si possono avere fino a 4 generazioni l’anno.

La lotta contro il Litocollete è di tipo guidato. Si procede prima di tutto con un campionamento fogliare. Se le stesse sono colpite per il 50% del totale o per due mine a foglia, la generazione successiva viene colpita con insetticidi specifici che non apportino problemi alla fruttificazione. Un attento monitoraggio viene condotto anche attraverso le trappole sessuali fin dal mese di marzo. Di solito come trattamento di elezione si agisce biologicamente inserendo degli imenotteri braconidi del genere apanteles, parassitoidi delle larve di litocollete del melo.

Photo Credit | INRA.FR

Lascia un commento