Significato dei fiori: il mandorlo

Oggi nel nostro angolo dedicato al significato dei fiori parleremo di un fiore particolare, derivante da un albero, che per molti secoli ha rappresentato speranza e ritorno in vita: il mandorlo. La sua capacità più interessante, quella che gli è valsa il suo significato è la capacità di sbocciare precocemente in primavera, talvolta in tardo inverno. La sua fioritura, molto breve, gli ha fatto guadagnare anche il significato di delicatezza, e fragilità.

Si tratta di un fiore dal forte connotato religioso. La fioritura del mandorlo come segno di vita, appare sia come simbolo di rinascita per il profeta Geremia che per Mosè, al quale Dio indica di prenderne esempio per forgiare la Menorah a sette braccia, il tradizionale candelabro della tradizione ebraica. Ed ancora nell’Ecclesiaste, sempre biblicamente parlando, i fiori di mandorlo rappresentano il modo in cui la vita scorre senza sosta dalla giovinezza all’invecchiamento.

Basta pensare a come i fiori di mandorlo cambiano nel giro di una settimana, passando dal  bianco rosato fino al bianco più puro poco prima di cadere dai rami. I petali per tal motivo sono stati comparati ai capelli di un anziano che cadono.

Nell’arte dell’incisione giapponese il mandorlo simboleggia l’affacciarsi di una nuova vita.

Il suo significato di speranza è legato, come spesso accade, ad una leggenda mitologica. In grecia sono diverse le storie legate alla vita della principessa Filli, o Fillide, che fu trasformata in un mandorlo spoglio da Atena, compassionevole, dopo che si uccise per la paura di essere stata abbandonata dal proprio amato, non tornato in tempo per le loro nozze. L’albero rimase spoglio fino a che lo sposo, tornato dalla guerra, scoprì cosa era stato della sua amata.  Egli si recò dal mandorlo abbracciandolo e piangendo per non aver rispettato il loro patto. E dalla sue lacrime nacquero i petali dei fiori, che continuarono a crescere, senza foglie, ogni primavera.