La sofora nana, pianta perfetta per i balconi

Sophora Little Baby

Un pianta perfetta per il balcone? Tranquilli, è arrivata la sofora nana. Non è un bonsai, tutt’altro, ma un piccolo albero da poter coltivare con facilità e soddisfazione anche in uno spazio ristretto. E non è cosa da poco. Soprattutto con questo tipo di piante.

Quante volte avete avuto la possibilità di far crescere sul vostro terrazzo un alberello? Poche presumo. Eppure la sofora nana si adatta benissimo anche alla vita in vaso. Il suo nome completo è “Sophora Little Baby” e se già questo vi ispira, forse sapere che nel nostro paese è ancora poco diffuso ed abbastanza raro come piccolo albero, vi stimolerà di più. Soprattutto dopo averlo visto da vicino. Esso fiorisce, e già questo lo pone nelle condizioni di essere attraente per il vostro spazio verde, ma la vera attrazione, concedetecelo, sono i rametti pieni di foglie che ricordano, con le loro geometriche, addirittura le spirali del Dna.

Questo tipo di pianta, nella sua forma più tradizione e “monumentale” se vogliamo, è presente nel nostro paese in modo continuo da un bel po’ di tempo, nonostante sia originaria della Nuova Zelanda e viene spesso piantata come ornamento e contenzione attorno ad acquitrini e laghetti. La sofora nella sua varietà Little Baby è in pratica una miniatura e soprattutto è a crescita molto, molto lenta. Coloro che la producono sostengono che crescerà di circa mezzo metro in 5 anni e che la massima altezza da lei raggiungibile sia attorno al metro e mezzo. Tra le sfumature dorate dei rametti a zig zag e il contrasto con le foglie ed i fiori a forma di artiglio, quest’ultimi di un colore giallo acceso e di proporzioni immense rispetto alla piante, è impossibile resistere a tanta bellezza.

Le cure come detto non sono eccessive, basta un terriccio ben drenato e povero ed una posizione al sole. Nei mesi invernali sopporta abbastanza bene il freddo, ma se siete preoccupati, niente vi vieta di portarla in casa ed utilizzarla come perfetta decorazione del vostro appartamento.

Photo Credit | Bambous.fr

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