L’erica è un arbusto sempreverde coltivato sia per le sue caratteristiche estetiche (i fiori sono molto belli, e in vendita se ne trovano di coloratissimi), che per le sue proprietà officinali. Se ne avete un esemplare e non sapete dove posizionarla, ecco alcuni consigli utili per non commettere errori.
Ericacee
Erica hyemalis, fioritura invernale
Adatta alla coltivazione in giardino, dove formerà delle magnifiche macchie di colore, ma anche all’allevamento in casa, come pianta da appartamento. Lei è l’Erica hyemalis, una pianta arbustiva coltivata come annuale, appartenente alla famiglia delle Ericacee ed originaria dell’Africa.
Erica arborea, la Scopa da bosco
Una delle varietà di Erica maggiormente coltivata alle nostre latitudini è l’Erica arborea, specie appartenente alla famiglia delle Ericacee ed originaria del continente africano. Si tratta di una pianta caratterizzata da fusti che in natura possono raggiungere anche i cinque metri di altezza.
Erica, le specie più belle da coltivare in giardino
Amate di circondarvi di colore nel corso della stagione più fredda dell’anno? E allora puntate tranquillamente sulla coltivazione dell’Erica, una pianta arbustiva o arborea perenne, che si adatta sia alla coltivazione in vaso che all’allevamento in piena terra. Si tratta di una pianta che può raggiungere i cinque metri di altezza, anche se la maggior parte delle specie non supera le dimensioni di un arbusto.
Leucothoe, fioritura primaverile
Volete regalare un tocco di originalità al vostro giardino? Puntate allora sulla coltivazione del Leucothoe, una splendida arbustiva perenne, originaria dell’Asia e del continente americano ed appartenente alla famiglia delle Ericacee. Si tratta di una pianta caratterizzata da fusti arcuati e da foglie lanceolate di colore verde più o meno chiaro, che diventano rossastre nel corso della stagione autunnale. I fiori sono riuniti in pannocchie di colore bianco e fanno la propria comparsa nel corso dela stagione primaverile, per poi durare fino all’arrivo dei primi rigori autunnali.
Fioriture primaverili, l’Alloro americano
La Kalmia, meglio conosciuta come Alloro americano e Lauro di montagna, è una pianta arbustiva perenne originaria del continente americano ed appartenente alla famiglia delle Ericacee. E’ una pianta caratterizzata da fusti la cui altezza può variare dai pochi centimetri ai quattro metri, a seconda della specie. Le foglie sono ovali o allungate, di colore verde più o meno scuro e molto somiglianti a quelle dell’alloro. I fiori sono molto appariscenti, di colore bianco, rosato o rosa scuro e fanno la propria comparsa a partire dalla tarda primavera.
Piante arbustive, l’Enkianthus
L’Enkianthus è una splendida pianta arbustiva o arborea perenne, appartenente alla famiglia delle Ericacee ed originaria del continente asiatico. E’ caratterizzata da fusti che possono raggiungere i tre metri di altezza e da foglie riunite in mazzetti, ovali o lanceolate, di colore verde più o meno scuro, che si tingono di rosso-arancio durante la stagione autunnale. I fiori sono riuniti in ombrelle di colore bianco, rosato o rosso e fanno la propria comparsa nel corso della tarda primavera.
Piante arbustive, l’Agarista populifolia
L’Agarista populifolia è una splendida pianta arbustiva perenne appartenente alla famiglia delle Ericacee ed originaria dell’America del Nord. E’ caratterizzata da fusti ramificati che possono raggiungere i 3 metri di altezza e da foglie ovali ed appuntite, di colore verde scuro, arancio o rosso, a seconda dell’età della pianta. I fiori sono a forma di campanula, riuniti in grappoli di colore bianco crema e fanno la propria comparsa nel corso della stagione primaverile.
Piante tappezzanti, la Cassiope mertensiana
Tra le innumerevoli soluzioni per coprire un angolo morto del giardino nel corso della stagione primaverile vogliamo proporvi la coltivazione della Cassiope mertensiana, una magnifica tappezzante appartenente alla famiglia delle Ericacee ed originaria delle zone a clima temperato del Pianeta. Si tratta di una pianta con fusti che raggiungono al massimo i 15 centimetri di altezza e che portano foglie ovato-lanceolate di colore verde scuro. I fiori sono campanulati, di colore bianco crema con calici verdi o rossi.
Fioriture primaverili: la Calluna vulgaris
La Calluna vulgaris è una pianta arbustiva perenne appartenente alla famiglia delle Ericacee ed originaria dell’Europa e del continente africano. E’ caratterizzata fusti lunghi una settantina di centimetri, che portano foglie aghiformi, lanceolate ed ellittiche di colore verde scuro. I fiori sono riuniti in grappoli di colore rosa o rosa scuro e fanno la propria comparsa nella primavera inoltrata, per poi restare a far bella mostra di sé fino a settembre.
E’ una pianta che si adatta perfettamente alla coltivazione in giardino, per la creazioni di splendide macchie di colore, ma che purtroppo non tollera il freddo pungente. Nelle zone a clima rigido è quindi consigliabile coltivare la Calluna vulgaris in vaso, così da poterla ricoverare facilmente in casa all’arrivo dei primi freddi. Per il resto, la coltivazione è abbastanza semplice non richiede interventi particolari.
Fioriture invernali: la Pieris japonica
La Pieris japonica (detta anche Asebo o Andromeda del Giappone) è una pianta arbustiva appartenente alla famiglia delle Ericacee ed originaria di Cina e Giappone, particolarmente apprezzata alla nostre latitudini per lo straordinario spettacolo di colori che regala nel corso dell’anno. E’ caratterizzata da portamento eretto con fusti che possono raggiungere anche i due metri di altezza in età adulta.
Le foglie sono sono lucide, ovali ed assumono colorazioni diverse a seconda dell’età (prima rosse poi verde brillante). Nella stagione autunnale la Pieris japonica comincia a mostrare i primi boccioli, ma per apprezzare la fioritura occorre attendere fino alla termine dell’inverno, quando la panta si riempirà di fiori campanulati riuniti in grappoli di colore bianco o rosato. Questa pianta è particolarmente indicata nella decorazione delle bordure, ma può anche essere coltivata come singola o addirittura allevata in vaso, dove però non raggiungerà dimensioni considerevoli.
Piante da giardino: l’Uva orisna
L’Uva orisna (Arctostaphylos uva-ursi) è una pianta originaria dell’America del nord e dell’Europa ed appartenente alla famiglia delle Ericacee, molto apprezzata alle nostre latitudini sia per l’adattabilità al clima freddo che per il meraviglioso spettacolo che offre in ogni stagione dell’anno. Si tratta di una pianta caratterizzata da fusti molto corti (raramente supera i 20 centimetri) di colore rossastro, che portano foglie a forma di spatola, lucide, di colore verde brillante in primavera-estate o rosse nella stagione invernale.
I fiori sono di colore bianco-rosato, riuniti in racemi, e fanno la propria comparsa nel periodo primaverile, prima di lasciare il posto a delle bacche rosse di forma tondeggiante, che coloreranno la pianta nel corso dell’estate. L’Uva orisna è molto decorativa e la si può trovare facilmente allo stato spontaneo. Questo non significa che non possa essere coltivata in ambito domestico, specie nella formazione di giardini rocciosi.
Fioriture invernali: l’Erica carnea
Tra le tante varietà di Erica presenti alle nostre latitudini, merita una menzione particolare l’Erica carnea, molto apprezzata per la magnifica fioritura invernale, quando il resto del giardino vive il suo riposo vegetativo. E’ caratterizzata da fusti sottili, che portano foglie aghiformi di colore verde scuro, bronzeo o arancio, a seconda della collocazione rispetto alla luce.
Generalmente l’arbusto cresce più in larghezza che in altezza, superando appena il mezzo metro. La particolarità della pianta è data dai fiori rosa o bianchi, che nella stagione invernale spuntano dalla neve, per annunciare l’arrivo imminente della bella stagione. L’Erica carnea cresce facilmente allo stato spontaneo, specie nelle regioni del nord Italia, ma può regalare anche grandi soddisfazioni se coltivata in ambiente domestico, per decorare i giardini nella stagione fredda.
Leucothoe, la pianta che cambia colore
La Leucothoe è una pianta da giardino appartenente alla famiglia delle Ericacee ed originaria dell’Asia e dell’America, ma diffusa ormai ad ogni latitudine. Si presenta come un arbusto sempreverde di piccole o medie dimensioni, con rami arcuati o striscianti e foglie ovali o lanceolate, dal colore verde scuro. La particolarità della pianta sta nel cambiamento cromatico apprezzabile nella stagione autunnale, quando tende ad assumere una colorazione rossastra.
I fiori sono di colore bianco o rosato ed appaiono riuniti in grappoli nella stagione primaverile (ma anche in estate o in autunno, a seconda della specie), decorando l’ambiente circostante con il loro fresco profumo. Generalmente si coltiva in piena terra, dove tenderà a formare dei simpatici cespugli disordinati, ma molto decorativi.