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5 piante che crescono in fretta (Foto)

Ogni pianta ha  suoi tempi di crescita e di fioritura: ma ve ne sono alcune che sviluppano prima delle altre. Ecco cinque piante che crescono in fretta, e che possiamo piantare la prossima primavera per avere un bel giardino o terrazzo rigoglioso.

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mimosa in vaso

Regala una mimosa in vaso per farla durare a lungo

Si avvicina la festa delle donne, l’8 marzo prossimo. E la tradizione vuole che si debbano regalare a tutte le donne dei rametti di mimosa. Ma perchè non regalare direttamente una bella mimosa in vaso? Sceglietela in vaso per farla durare a lungo. Quella che noi chiamiamo mimosa, in realtà, appartiene al genere Acacia e conta centinaia di varietà.

mimosa in vaso

gioca colori giardino provenzale

Gioca con i colori nel giardino provenzale

E’ innegabile: la primavera ci mette sempre addosso quella voglia incontenibile di veder rifiorire il giardino come una fenice dalle sue ceneri. Se volete giocare con i colori la soluzione migliore di arredamento da intraprendere è quella del giardino provenzale.

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Consigli utili per curare la mimosa in vaso

La festa dell’otto marzo è terminata e tutte noi abbiamo ricevuto, chi più o chi meno, delle bellissime mimose: non solo mazzolini ma anche piante, da trapiantare in vaso e curare per farle durare il più a lungo possibile. La mimosa è un fiore che si adatta bene alla coltivazione in vaso, purchè sia in una zona particolarmente soleggiata e dal clima mite.

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Mimosa fiorita a dicembre: non è un’anomalia di questo caldo inverno

Bellissima pianta la mimosa, simbolo della primavera. Eppure capita sempre con più frequenza di vedere il fiore simbolo della donna sbocciare nel pieno dell’inverno. Come mai? è un’anomalia che deve preoccupare e da che cosa dipende? In molti pensano che ciò sia dovuto ad anomale temperature miti anche se il clima è freddo, in realtà non è così.

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festa donna regala lappola bianca

Festa della donna, regala della lappola bianca

lappola bianca

La festa della donna si avvicina e le mimose come sempre sono grandiose nel rappresentare il fiore simbolo di questa celebrazione. Ma che ne dite di cambiare un attimo approfittando di una iniziativa benefica e di dedicare la vostra attenzione alla lappola bianca?

Le alternative alla mimosa per la festa della donna

Il fiore simbolo della festa della donna è naturalmente la mimosa, della quale abbiamo già parlato qui sulle pagine di Pollice Green, ma a ridosso dell’8 marzo la fioritura del profumato fiore sembra essere lontana per colpa del gelo che aveva colpito l’Italia nelle scorse settimane; comunque niente paura, esistono diverse alternative per non far mancare un pensiero fiorito in occasione della festa della donna.

Mimosa, fiore simbolo della Festa della donna

L’Acacia dealbata, meglio conosciuta con il nome di Mimosa, è il fiore simbolo della Festa della donna sin dagli anni quaranta, allorché le femministe decisero di sceglierla come fiore identificativo dell’8 marzo. Si tratta di una pianta i cui fusti possono raggiungere i 25 metri di altezza. Le foglie sono bipennate e composte, di colore verde-argento, mentre i fiori – vera bellezza della pianta – sono formati da capolini tondeggianti riuniti in racemi.

Fiori secchi: ed arredi la casa con gusto

I fiori, con il loro profumo ed i loro colori possono rappresentare un ottimo compendio di arredamento. Hanno asservito a questo compito per secoli, venendo cambiati spesso, freschi, per rendere le stanze dei signori, ma anche le casupole più semplici eleganti e di un certo tenore. Un fiore mantiene la sua bellezza e le sue peculiarità anche se seccato ad arte. E questo concetto è stato assimilato in modo molto forte dagli arredatori del XX secolo, che hanno iniziato a concepire il suo utilizzo per abbellire lo spazio abitabile.

Composizioni, veri e propri mazzi creati ad arte, un pout-pourri di profumo: sono molti i modi nel quale un fiore secco può trovare la giusta collocazione all’interno di un appartamento.

Semine di marzo: la Mimosa pudica

Tra le innumerevoli piante da seminare nel mese di marzo, vogliamo segnalare la Mimosa pudica, appartenente alla famiglia delle Fabacee ed originaria dell’America del sud. Si tratta di una pianta con fusti sottili e poco ramificati, ognuno dei quali porta numerose foglie pennate, costituite a loro volta da piccole foglie ovali di colore verde chiaro, che durante la notte o a contatto con un oggetto estraneo (ad esempio un dito) si ritraggono, ripiegandosi su se stesse (di qui il nome di “pudica” o “sensitiva”).

Nella tarda primavera e durante l’estate, la Mimosa pudica mostra il meglio della sua bellezza, producendo fiori simili a pompon di colore rosa, che nel corso delle settimane lasciano il posto ai frutti, costituiti da bacche rotonde riunite in grappoli. La Mimosa pudica è una pianta a crescita rapida e già dal primo anno di coltivazione regala ottimi risultati e fioriture spettacolari.

Acacia dealbata, ovvero la Mimosa

La Mimosa è un genere appartenente alla famiglia delle Fabaceae, che conta circa 400 specie di piante erbacee e arbustive; la mimosa come la intendiamo generalmente noi, ovvero quella con i fiori gialli che si è soliti regalare per la Festa della Donna, è in realtà l’Acacia dealbata, una pianta appartenente, appunto, alla famiglia delle Fabaceae.

L’Acacia dealbata è una pianta originaria dell’isola di Tasmania, in Australia, che grazie alle sue caratteristiche ornamentali si è diffusa facilmente in Europa già a partire dal XIX secolo; in Italia cresce bene in Toscana, nella Riviera ligure e nel Sud, in quanto ama i climi temperati mentre teme gli inverni troppo rigidi, quindi, nelle altre zone della Penisola deve essere coltivata in serra oppure in vaso.

L’Acacia dealbata si caratterizza per i fiori riuniti in copolini sferici di colore giallo molto profumati, raccolti in racemi di circa 10 centimetri che spuntano da gennaio a marzo; i frutti sono dei baccelli lunghi dai 4 ai 10 centimetri che quando sono maturi assumono una colorazione scura.