Cosa piantare in autunno, l’Akebia

L’Akebia è una pianta rampicante originaria del continente asiatico ed appartenente alla famiglia delle Lardizabalacee, molto apprezzata per la splendida fioritura. E’ caratterizzate da foglie trifogliate, costituite a loro volta da foglioline ovali di colore verde più o meno scuro. I fiori sono riuniti in racemi di colore porpora e fanno la propria comparsa nel corso della stagione primaverile. I frutti sono costituiti da bacche tondeggianti contenenti semi.

Potos o Scindapsus, le cure

Lo Scindapsus, detto anche Potos, è una pianta rampicante sempreverde appartenente alla famiglia delle Aracee e molto diffusa nelle zone a clima temperato del Pianeta. Si tratta di una pianta che in natura può raggiungere gli otto metri di altezza, arrampicandosi sui supporti o allungandosi verso il suolo, nel caso venga coltivata in vasi sospesi. Le foglie sono cuoriformi, di colore e grandezza variabile a seconda della specie.

Piante rampicanti, la Bryonia

La Bryonia è una pianta rampicante perenne, appartenente alla famiglia delle Cucurbitacee ed originaria del bacino del Mediterraneo. Si tratta di una pianta costituita da lunghi fusti sottili, che si attaccano con facilità a muri, recinzioni e pergolati, raggiungendo altezze considerevoli. Le foglie sono palmato-lobate, ricoperte da una folta peluria e di colore verde più o meno scuro. I fiori sono  forma di campanula di colore grigio verde e fanno la propria comparsa nella stagione primaverile.

Piante rampicanti, la Petrea volubilis

La Petrea volubilis è una magnifica pianta rampicante appartenente alla famiglia delle Verbenacee e molto apprezzata per la sua particolare fioritura. E’ costituita da fusti che possono raggiungere i sei metri di altezza e da foglie ovali, lucide, di colore verde più o meno scuro ed attraversate da evidenti venature. I fiori sono riuniti in pannocchie di colore viola e fanno la propria comparsa nella stagione primaverile.

Green style, bottiglie di vetro e fiori appesi

Metti una sera a cena…sotto il pergolato. Immaginalo rischiarato dalla luce delle candele. Guarda la tavola riccamente imbandita e poi alza gli occhi verso il cielo. Cosa vedi oltre alle stelle semi nascoste dalle rampicanti?

Una installazione in perfetto green style, ideata dalla garden designer Dana Frigerio!

Fioriture estive, l’Allamanda

L’Allamanda è una splendida pianta rampicante appartenente alla famiglia delle Apocynacee ed originaria dell’America centrale e meridionale. Si tratta di una pianta caratterizzata da lunghi fusti che possono raggiungere il metro e mezzo nella coltivazione in vaso. Se coltivata in piena terra, invece, l’Allamanda può arrivare fino ai 12 metri di altezza, adattandosi quindi perfettamente alla copertura di muri, staccionate e pergolati.

Piante rampicanti, la Mandevilla

La Mandevilla, conosciuta anche come Dipladenia, è una pianta rampicante perenne appartenente alla famiglia delle Apocynacee ed originaria dell’America centrale e meridionale. Si tratta di una pianta costituita da fusti sottili che portano foglie ovali e cuoiose di colore verde più o meno scuro. I fiori sono a forma di trombetta, riuniti in racemi e colorati di bianco, giallo, rosa o rosso.

Fioriture estive, il Clianthus

Per regalare un tocco di colore ad un muro, ad una recinzione o ad un pergolato, si può puntare sulla coltivazione de Clianthus o becco di pappagallo, splendida pianta rampicante appartenente alla famiglia delle Fabacee ed originaria della Nuova Zelanda. Si tratta di una pianta caratterizzata da fusti molto robusti che possono raggiungere i 4 metri di altezza e da foglie pennate, costituite a loro volte da foglioline ovali di colore verde scuro.

Piante rampicanti: la Lagenaria

La Lagenaria è una pianta rampicante appartenente alla famiglia delle Cucurbitacee ed originaria dell’Asia e del continente africano. E’ caratterizzata da lunghi fusti sottili, che possono raggiungere i tre metri di altezza, e portano foglie di colore scuro sulla pagine superiore, più chiaro su quella inferiore. I fiori sono di notevoli dimensioni, bianchi, a forma di stella, e fanno la propria comparsa nella stagione estiva.

Ma la vera bellezza della Lagenaria è rappresentata dai frutti, costituiti da frutti non commestibili dalla forma varia, molto decorativi per il giardino. Volendo, i frutti si possono privare della polpa, essiccare e poi utilizzare come contenitori o a scopo ornamentale. E’ una pianta che si coltiva come annuale in piena terra, preferibilmente nei pressi di muri, recinzioni e pergolati, dove si aggrapperà fino a raggiungere altezze spettacolari.

Le piante rampicanti che amano il sole

Come abbiamo visto, nonostante sia nella natura delle piante rampicanti ergersi in altezza alla ricerca del sole, alcune di esse, quali edera, aristolochia e gelsomino di san giuseppe, crescono meglio se poste in posizioni ombreggiate o semiombreggiate; di contro, ve ne sono altre che danno maggiori soddisfazioni quando coltivate in pieno sole, fra queste: glicine, bignonia e buganvillea.

Glicine (Wisteria)

Il glicine è una pianta rampicante volubile che si contraddistingue per la spettacolare, profumatissima, fioritura primaverile. L’epoca di impianto coincide con la primavera o con la piena estate. Non richiede grandi cure colturali, cresce bene in qualunque tipo di terreno, a patto che non sia troppo calcareo, e si accontenta di annaffiature sporadiche.

Le piante rampicanti che amano l’ombra

Sappiamo bene che le piante rampicanti si accrescono in senso verticale alla ricerca del tanto agognato sole, non è difficile dunque dedurne che la gran parte di esse prosperi in posizioni soleggiate. Tuttavia, esistono alcune specie che si adattano senza problemi anche a posizioni ombreggiate o semiombreggiate rappresentando così la scelta ideale per chi vuole abbellire un angolo del giardino non sempre irradiato dal sole: è il caso di Aristolochia, Edera e Gelsomino di San Giuseppe.

Aristolochia

Al genere Aristolochia appartengono circa 55o specie diffuse nelle regioni tropicali e subtropicali del mondo. La gran parte di esse sono rampicanti caratterizzate da uno sviluppo rapido e vigoroso che le rende ideali per la copertura di grate e recinzioni. Le foglie, di colore verde chiaro, sono ovate o cuoriformi, i fiori, particolarissimi, sono formati da un lembo a forma di lingua e da una struttura tubulare giallo-verdastra. L’Aristolochia è una pianta velenosa e la maggior parte delle specie emette un cattivo odore se “strofinata”.

Piante rampicanti, una parete di edera

Le piante rampicanti trovano, in natura, sostegno sui rami delle altre piante piuttosto che sui tronchi e sulle pareti rocciose;  quando vengono coltivate in parchi e giardini invece possono arrampicarsi con facilità anche su muri, pergolati, grate, recinzioni e pareti.

D’altra parte, esistono alcune rampicanti talmente vigorose da non poter essere lasciate crescere liberamente a ridosso di altre piante (che siano alberi o arbusti) perchè finirebbero per danneggiarle irreparabilmente. E’ questo il caso dell’edera i cui rami sono in grado di creare profondi solchi anche sui tronchi degli alberi più imponenti.