Come rendere un balcone accogliente in pochi metri quadrati

balconcino fiorito

Abbiamo visto come rendere più armonica la proporzione di un balcone troppo lungo rispetto alla sua larghezza. Rimangono ora da considerare quei balconi in cui lo spazio è ridotto veramente ai minimi termini (cosa abbastanza frequente nelle case moderne). Ebbene anche in questi casi è possibile trovare delle soluzioni:

Balconi fioriti

Se il balcone ha un parapetto in muratura abbastanza largo si può sistemare su di esso una fila di vasi o cassette di piante di na­tura ricadente come gerani, edera, petunie, plumbago, nasturzi (è opportuno far instal­lare una serie di ganci o una ringhierina che corra lungo tutto il piano di appoggio per evitare il pericolo che qualche recipiente possa precipitare in strada). Al bordo interno del parapetto possono es­sere fissati dei reggivaso in metallo in cui collocare dei vasi ove siano state piantate le stesse specie che si trovano sul parapetto, ma con fiori di colore contrastante. Così il balconcino avrà un doppio bordo fiorito, e poiché quello interno non supera i 20-25 cm di altezza, non porta via molto spazio;

Se il balcone è cinto da una ringhiera, an­ziché da un parapetto in muratura, è possi­bile realizzare il doppio bordo fiorito. Fis­sare alla parte superiore della ringhiera dei reggivaso in metallo «a cestino», posti a distanza di un palmo l’uno dall’altro. Sem­pre alla parte superiore della ringhiera ap­pendere dei reggivaso a gancio in modo che si trovino sotto quelli a cestino. I reggivaso a gancio terminano con un anel­lo disposto orizzontalmente in cui è possi­bile infilare i comuni vasi da fiore;

nell’interno del balconcino e sotto il doppio bordo fiorito può venire collocata una panchettina alta 40 cm e larga 15: servirà a reggere un buon numero di vasi.

In terra, ai piedi della panchettina, possono trovare posto altri recipienti, magari alternando un vaso normale a un piccolo orcio (tanto per non creare eccessiva uniformità), oppure una cassetta a un vaso alto e stretto. Lo stesso accorgimento (panchettina e file di vasi) potrà essere adottato nella parte più interna del balconcino che corre lungo il muro della casa (ovviamente se lo spazio lo permette);

nei quattro angoli del balcone possono tro­vare posto altrettante cassette di una certa capacità (profondità 70 cm, larghezza 50 cm e lunghezza 50 cm) con arbusti rampi­canti, cespugli da fiore o a fogliame sem­preverde;

per i balconi di spazio assai limitato (ma non solo per questi) risultano utilissimi i cosiddetti vasi pensili, da appendere ai sup­porti dei rampicanti, al muro, a eventuali sporgenze della parete e così via. I vasi pen­sili possono essere di vario tipo: a cestello, a tasca, a ciotola, e  in vario materiale.

2 commenti su “Come rendere un balcone accogliente in pochi metri quadrati”

  1. ho un terrazzo largo 1.70 e lungo 14 metri vi sono molte piante però sporcano tanto specialmente quando vengono annaffiate so che si possono mettere delle panche ma come farle , su cosa poggiarle? mi servirebbe una soluzione bella da vedere . grazie

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  2. Ciao. Il mio balcone è lungo una decina di metri ma stretto un metro scarso…
    Volevo renderlo accogliente per passarci del tempo, o per mangiare fuori… però volevo chiudere il lato aperto con dei grigliati in legno, magari un arco aperto e dei pannelli chiusi… anche perchè è chiuso da una ringhiera e da pannelli di vetro colorato che sono brutti da vedere e vorrei coprirli. Inoltre devo creare sul fondo uno spazio chiuso da utilizzare come magazzino degli elettrodomentici, che sono stipati in un armadietto da esterni piuttosto brutto.
    Grazie dell’aiuto.

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