Esiste un balcone che si possa definire di misura ideale?
Evidentemente è difficile rispondere alla domanda, tanto più che in tal senso concorrono valutazioni di carattere esclusivamente personale. Comunque un balcone su cui poter coltivare un discreto numero di fiori senza dover faticare troppo potrebbe avere le dimensioni di 6 m per 1 m e mezzo. Spesso la realtà è però ben diversa e lo spazio destinato ai fiori si riduce a una lista di cemento lunga 5-6 m e larga a malapena 70-80 cm: si tratta quindi di un balcone lungo e stretto, senz’altro non facile da decorare.
Tuttavia, con un accorto gioco di masse chiare e scure, con la scelta di recipienti adatti, è possibile ottenere qualche buon risultato sul piano decorativo.
Vediamo, in pratica, quali accorgimenti si possono adottare per avere un bel balcone fiorito:
Come avere balconi fioriti
evitare le monotone file di cassette tutte uguali e preferire invece una sistemazione a «gruppi»: tre cassette e un orcio, due cassette e un vaso alto e stretto e così via. Da evitare anche lunghe file di vasi normali, peggio se di varia misura. Un balcone di forma infelice diventa decisamente brutto se è sistemato in modo disordinato;
per accorciare otticamente lo spazio, basta interrompere la parete che corre lungo il lato maggiore del balcone con due o tre graticci in legno verniciato o in plastica non più larghi di 30 cm, posti a bandiera rispetto alla parete stessa. Su questi graticci si farà salire il verde dei rampicanti e in tal modo si otterranno delle paretine, delle piccole quinte che verranno a formare delle zone da utilizzare in vario modo: in una possono essere sistemate delle specie aromatiche, in un’altra delle rose, in un’altra ancora dei gerani. Con tale accorgimento quello che poteva sembrare un grave difetto del balcone può trasformarsi in una ricercatezza;
se il balcone è davvero molto lungo (oltre 6 m) una delle zone cui abbiamo accennato prima può essere utilizzata come «zona di sosta» sistemandovi una panchina. Sopra le due quinte che delimitano questa zona basterà appoggiare un altro graticcio per formare una specie di tettoia, che in breve verrà ricoperta dai rami dei rampicanti. Ecco così realizzato un angolino in cui trascorrere qualche ora tra il verde.