Orchidea Phalaenopsis blu: attenzione è artificiale

I fiori rappresentano un attrazione per il cuore (ed il portafogli)in ogni periodo dell’anno. In concomitanza con le feste la voglia di circondarsi di diverse fioriture sembra quasi raddoppiare, anche nelle persone non particolarmente inclini nel corso del resto dell’anno. L’orchidea è uno dei fiori più amati. E quelle blu, di certo sono tra le più richieste. Quello che spesso ignoriamo, è che le Phalaenopsis indaco, vendute in massa di questo periodo, sono colorate artificialmente.

E’ innegabile, il fiore blu, sia esso una rosa o qualsiasi altra specie, attira. Proprio perché in natura è difficile imbattersi in tale colore, soprattutto se si pensa a dei fiori di largo consumo e non a piante tropicali dai nomi impossibili da ripetere. Nel caso di questa orchidea, essendo il colore indaco aggiunto artificialmente, si corre il rischio di rimanere, a pochi mesi dall’acquisto, con un palmo di naso.

Non importa sotto quale nome venga venduto questo fiore. A meno che non vi troviate davanti ad un orchidea Vanda coerulea, naturalmente azzurra, ogni orchidea che vi venderanno del colore del cielo è ottenuta artificialmente. E non fatevi “fregare” dal fatto che il loro prezzo lievita perché vengono presentate come particolari ibridi difficili da ottenere.

Basta fare un giro su qualsiasi forum o sito specializzato in ibridazione per scoprire che una volta raggiunto in laboratorio l’ibrido voluto, in linea di massima i produttori ne producono a migliaia a basso costo, approfittando dell’appeal che una nuova colorazione solitamente è in grado di creare.

Come funziona il tutto? Prendono una phalaenopsis naturalmente bianca e le fanno una iniezione di colorante alla base dello stelo floreale (talvolta con grossolaneria a tal punto da rendere visibile il foro di entrata, n.d.r.) già provvisto di boccioli, che verrà assorbito dai tessuti dei fiori in formazione.  La colorazione rimarrà per quei mesi (al massimo due) previsti per la fioritura. Ma se avrete la costanza di curare la vostra pianta adeguatamente, scoprirete che il successivo ciclo di fioritura sarà tornato al colore originale.

Photo Credit | Thinkstock

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