Potatura rose, fatelo a febbraio

Quando potare le rose

Da qualche mese ormai vi invitiamo a dedicarvi alla potatura delle rose, ma qual è il periodo migliore per effettuare tale operazione? La potatura delle rose va effettuata in base alla temperatura esterna e quindi andrà anticipata o ritardata a seconda della regione in cui si vive.

Nelle zone a clima temperato è opportuno munirsi di cesoie e pazienza nella stagione autunnale o al massimo all’inizio dell’inverno. In tale situazione climatica, infatti, è meglio evitare di ritardare troppo la potatura per non trovarci poi a dover intervenire su una pianta già in ripresa vegetativa.

Nelle zone a clima freddo, invece, come ad esempio nelle regioni del nord Italia, la potatura delle rose va effettuata in inverno, anche nel mese di febbraio, prima della ripresa vegetativa ma quando le temperature non sono così rigide da provocare danni alle ferite create dai tagli.

Come potare le rose

Per potare le rose in modo efficace e permettere alla pianta di crescere in modo rigoglioso, occorre tener conto di determinate regole. La prima cosa da fare è accertarsi che le cesoie siano ben pulite e disinfettate, per evitare che all’altezza del taglio possa verificarsi l’insorgenza di qualche malattia. Per la pulizia delle cesoie si può utilizzare un disinfettante specifico o intervenire con acqua e sapone, asciugando poi perfettamente per evitare la formazione di ruggine sulle lame.

Quanto alla potatura vera e propria, le regole sono sempre le stesse, ma vale la pena ripeterle. I rami vecchi e secchi vanno sempre eliminati, effettuando un taglio preciso alla base del ramo stesso. Per la potatura dei rami giovani, invece, bisognerà regolarsi a seconda della posizione e dalla fuoriuscita o meno dallo sviluppo armonico della pianta. Una volta stabilità la lunghezza desiderata del ramo in questione, si procede con un taglio obliquo, secco e preciso, alla distanza di un centimetro dall’ultima gemma utile.

Queste le regole “generali” per la potatura delle rose, ma prima di effettuare qualunque operazione bisognerebbe conoscere il tipo e sull’età della rosa ed informarsi su quale sia il modo migliore per procedere. Le rose rampicanti, ad esempio, vanno accorciate fino al raggiungimento di un’altezza di 40 centimetri (per i rami giovani possono bastare anche 10 centimetri), mentre le rose a cespuglio non dovrebbero mai superare i 20 centimetri di altezza.

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