5 consigli per coltivare il topinambur

Ecco 5 consigli per coltivare il topinambur. Esso è una tuberosa, una radice di aspetto molto simile alla patata. Essa non solo è trattabile più o meno come quest’ultima a livello culinario, ma ha anche la caratteristica di produrre stupendi fiori gialli ornamentali.

topinambur

1. Diserbare il suolo

E’ un piccolo “trucco” da mettere in pratica se si ha intenzione di piantare il topinambur in piena terra. La sua unica debolezza è infatti rappresentata dalle piante infestanti che potrebbero appropriarsi dei nutrienti necessari alla sua crescita. Per ottenere una radice ben strutturata, dal suo classico sapore simile al carciofo, è necessario pulire efficacemente il suolo dalle erbacce.

2. Semina

Per ottenere dei topinambur ottimi la semina deve avvenire alla fine dell’inverno con l’interramento dei tuberi. E’ necessario preparare una buca profonda 15 cm. e con i germogli rivolti verso l’alto. Spaziateli di almeno mezzo metro l’uno dall’altro in modo tale di assicurare abbastanza spazio ad ogni singola pianta.

3. Compost

Il compost è perfetto per aiutare il topinambur nello sviluppo. Esso deve essere apposto sul terreno dopo che lo stesso è stato lavorato e reso più soffice per la semina. In questo modo è possibile fornire alla pianta tutto ciò di cui necessita in maniera semplice.

4. Annaffiature

Le innaffiature del topinambur devono essere frequenti, soprattutto all’inizio della sua coltivazione. E’ necessario che il terreno rimanga umido, senza però formare ristagni pericolosi.

5. Raccolta

La raccolta del topinambur deve avvenire quando le foglie della pianta incominceranno ad ingiallire. Nel periodo di attesa si potrà godere della sua fioritura.

Photo Credits | kostrez / Shutterstock.com

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