Aiuola, meglio simmetrica o libera?

Quando si parla di arredare il giardino, l’aiuola è quel compendio quasi del tutto naturale più semplice da creare per riempiere e suddividere uno spazio verde in diversi modi. Si tratta dell’elemento più malleabile in assoluto che può essere inserito in un prato. In passato abbiamo parlato delle differenze con la bordura, di come un aiuola si compone, ma non abbiamo affrontato come decidere quale tipo di “costruzione” affrontare; un aiuola con simmetrie? O libera?

Potrà sembrare un quesito da nulla. In realtà diventa una domanda basilare da porsi, specialmente in virtù dello spazio che si ha a disposizione, della grandezza e conformazione della propria casa. Ed ancora della presenza o meno di un porticato al quale fare riferimento.  Cerchiamo di spiegare meglio l’importanza della scelta attraverso un esempio.

Se nel vostro giardino vi è un portico che amplia in qualche modo il respiro della casa se lo spazio antistante allo stesso non è molto grande, potreste dare un tocco di colore attraverso la costruzione di una aiuola asimmetrica. Anche una piccola onda, composta da una striscia di terreno ben definita potrà essere in grado di dare quel tocco di colore in più tale da ravvivare l’atmosfera. Dovrà essere una piccola cosa e la scelta dei fiori andare di conseguenza: gerbere, gerani, o qualsiasi altra pianta dotata di colori ben definiti.

Da rigettare totalmente l’idea di arbusti, che potranno essere al contrario utilizzati senza problemi se lo spazio a disposizione è ampio ed il vostro senso estetico vi spinge a creare spazi verdi di ampio respiro stile “reggia di Versaille”. In questo modo spiritoso intendiamo dirvi che se ne avete lo spazio, costruire una aiuola alla quale potete girare intorno camminando è di certo il top della sofisticatezza che potete raggiungere. E non esiste in quel caso, niente di più bello di due aiuole simmetriche.

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