Coltiverra, start up per orto perfetto

E’ interessante esplorare le varie soluzioni che vengono messe a punto per aiutare le persone ad ottenere il massimo dal proprio orto e Coltiverra va detto, colpisce immediatamente. Non siamo certi sia adatta a tutti, ma il suo approccio tecnologico alla coltivazione non passa di certo inosservato.

orto rigoglioso

Di questo progetto ne ha parlato anche Wired e ciò non ci stupisce: si tratta di una start up italiana, riconosciuta per le sue particolarità anche dal Comune di Roma.Il suo ideatore, Oliver Astrologo è 35enne specializzato in comunicazione. Certo, va detto che il processo da lui messo in atto è pensato per chi non vuole “sporcarsi le mani” con la terra, ma al contempo consente a chi non ha tempo o non possiede pollice verde di poter coltivare un orto in grado di fornire buoni raccolti.

E’ molto semplice la sua gestione e nel momento in cui vi spiegheremo il funzionamento capirete perché non è uno strumenti adatto a tutti. L’utente inizia con lo scegliere il tipo di orto su quale investire,compresi i tipi di piante e i concimi oltre che il tipo di irrigazione e da lì, dopo aver versato un canone mensile si potranno non solo avere notizie del proprio pezzo di terra grazie ad un app collegata a webcam e sensori sul posto, ma si potrà comprendere il lavoro che l’agronomo sul posto esegue per coltivare adeguatamente lo spazio.

Una volta giunti al momento del raccolto l’utente pagante potrà decidere di farsi spedire gli ortaggi a casa, venderli ad un’azienda, scambiarli o renderli prodotti consumabili come salse e marmellate. Una coltivazione “per procura” in grado però di creare al contempo anche posti di lavoro.

Photo Credits | Jamie Hooper / Shutterstock.com

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