Come e dove usare la torba: suggerimenti utili

Torba

La torba, è un insieme di resti vegetali ricchi d’acqua, carbonio, idrogeno e azoto. Questo materiale, ha origine dalla decomposizione di sostanze organiche, che nel tempo si trasformano in un composto di carbonio, maggiormente utilizzato per la messa a dimora di piante e fiori. La torba, insieme, viene aggiunta al terriccio, o si sostituisce ad esso, al fine di facilitare il drenaggio dell’acqua ed evitare i ristagni che possono causare il marciume radicale; inoltre, funge da fertilizzante, infatti è utilizzato sia per la messa a dimora delle piante che dei semi, che tendono a germogliare con maggiore facilità.

 

La torba trova dunque il suo maggiore impiego nel giardinaggio: Sul mercato sono presenti diverse tipologie di questo stesso materiale, che si distinguono per diverse caratteristiche, tra cui il colore e la consistenza. Questo materiale si presenta di colore chiaro e di colore scuro: la torba più chiara, è particolarmente drenante, per cui è utilizzata per le piante che temono i ristagni liquidi, e per favorire la crescita e la germinazione dei semi. La torba può presentare anche diverse consistenze: quella sottile è più delicata e utilizzata per le piante di tipo ornamentale, che necessitano di cure e di materiali di notevole qualità; quella fibrosa, più compatta e resistente, per le piante più solide.

La torba, va miscelata al terreno e alla sabbia: è importante misurare il quantitativo di questi materiali, che tenderà a variare a seconda dei metri quadri di terreno e anche a seconda della pianta. Per la messa a dimora, è necessario utilizzare due chili di torba per ogni metro quadro da utilizzare in profondità, affinchè il materiale sia ben distribuito su tutta la superficie. Per la semina in vaso, sarà necessario invece stabilire il quantitativo in base alla grandezza della pianta e alle esigenze della stessa. Generalmente, le piante ornamentali, necessitano di uno strato leggero di torba, che andrà poi rinnovata di tanto in tanto.

 

Trattandosi di una sostanza molto soffice, può essere anche utilizzata negli acquari, dove ricrea una sorta di habitat naturale. La torba è inoltre molto utile per i pesci. Dopo un determinato periodo di tempo però, andrà sostituita perché tenderà a decomporsi. Si possono utilizzare anche delle foglie secche e dei pezzetti di compost per formare la torba acquatica, o si potrà acquistare direttamente nei punti vendita adeguati. La torba possiede proprietà batteriche e antifungine, per cui è assolutamente benefica per le piante che sono più inclini a contrarre patologie causate da un attacco batterico.

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