Siepe, la messa a dimora

siepe messa a dimora

La siepe è uno di quegli elementi del giardino che vanno curati con attenzione in ogni passaggio: dalla scelta delle piante alla loro potatura. Oggi vogliamo vedere come mettere a dimora una siepe.

 

Partiamo dal presupposto che avete già scelto le piante. Anche se ne avete scelti di diversi tipi, il consiglio migliore che possiamo darvi è quello di metterle a dimora tutte insieme dopo aver opportunamente lavorato il terreno. Preparatelo ben bene aggiungendo sia della sabbia che dello stallatico per rendere fertile il substrato al quale dovranno attaccarsi le radici  e contemporaneamente ben drenato. Ovviamente se le nostre piante amano un ph acido nel terreno di coltura, sarà opportuno aggiungere anche un po’ di torba al tutto.

Una delle parti più importanti della messa a dimora è la predisposizione del luogo dove questo deve avvenire. Prendete due bastoni ed una cordicella e create la vostra linea di riferimento: in questo modo avrete la certezza che la siepe sarà dritta ed ordinata. Lo scavo dovrà essere profondo quanto basta per contenere il pane delle radici delle piante che avete scelto. Regolatevi in base a quello, tenendo da conto che la distanza minima tra un esemplare e l’altro in questo caso deve essere di almeno 70 cm se la vostra siepe verrà alta circa 40-50 cm. Spazio che dovrà diminuire o crescere a seconda dell’altezza delle piante da voi scelte.

Una volta che le piante saranno collocate nel loro spazio bisognerà premere la terra attorno ai fusti con attenzione. E’ un passaggio semplice ma che dovete eseguire bene. Completate il tutto con una annaffiatura abbondante: il terreno deve risultare bagnato in profondità. Anche una buona pacciamatura non guasta, soprattutto per evitare che le erbacce crescano troppo togliendo nutrimento alla vostra siepe e per mantenere l’umidità giusta per le radici.

Come vedete serve un po’ di impegno e buona volontà, ma i risultati non saranno deludenti.

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