Fiori, i dieci più rari al mondo: dal quinto al primo

Continuiamo la nostra interessante classifica dei fiori più rari del mondo, affrontando oggi le prime 5 posizioni. Anche in questo caso parliamo di fiori di inestimabile bellezza e di incomparabile appeal, che per una motivazione o per un’altra, quassi sempre legata alla mancanza di impollinatori naturali a causa dell’uomo, non riescono più a riprodursi come facevano un tempo.

Al quinto posto di questa speciale classifica troviamo  il Cosmos atrosanguineus, conosciuto anche con il nome di Cosmos del cioccolato, per via del suo colore rosso mattone tendente al marrone  che ricalca in modo sapiente, la colorazione della cioccolata. Si tratta di una pianta purtroppo estinta in natura da più di un secolo. Attualmente se ne possono osservare degli esemplari continuamente coltivati grazie ad un clone non fertile creato nel lontano 1902. Molto particolare il profumo dei fiori, vanillato. Si tratta di una stupenda pianta ornamentale.

Al quarto posto incontriamo il Kokai cookei, conosciuto semplicemente con il nome di Koki’o. Si tratta di albero nativo delle Hawaii . Fu scoperto nel 1860 e può contare solamente su tre sottospecie. Molto difficile da propagare, si credette che una prima volta estinto nel 1950, ed una seconda volta, dopo un fortuito ritrovamento, nel 1978 a causa di un incendio. Alcuni rametti furono salvati dalle fiamme e tramite una difficile moltiplicazione per talea, ventitre alberi, ancora esistenti, sono stati sparsi in diversi luoghi dell’isola. La sua fioritura, rosso acceso, è davvero una rarità.

Arriviamo ora sul gradino più basso del podio, dove incontriamo il Cypripedium calceolus: un particolare tipo di rara orchidea.  La fioritura sembra proprio composta dalle “babbucce” da notte tipiche delle signore anziane, connotazione che contribuisce a pieno titolo al suo nome anglosassone. Una sola pianta, presente in Inghilterra è strettamente tenuta sotto osservazione dalla polizia fin dal 1917? Il motivo? Non solo la sua rarità ma anche il fatto che un singolo fiore possiede un valore di circa 5mila dollari. Sebbene molte varianti di questa orchidea siano rare, questa in particolare, dai fiori gialli e rossi, è la più importante e meno diffusa.

Al secondo posto incontriamo l’ Epipogium aphyllum, l’orchidea fantasma. Creduta estinta per più di venti anni, solo recentemente ha ricominciato a farsi vedere. Al apri del fiore precedente ha bisogno di un fungo specifico per sopravvivere e può passare la sua intera esistenza, salvo brevi spazi di fioritura, sottoterra. La sua rarità è legata all’impossibilità, in pratica, di propagarsi.

Ed ora, ultimo, ma ovviamente non per importanza, il fiore più raro del mondo: la Middlemist camellia. Una camelia così rara che solo due esemplari esistono a questo mondo: uno in Nuova Zelanda ed uno in Inghilterra. Portata in Europa nel 1804 da John Middlemist, e molto simile in aspetto ad una rosa, la pianta è totalmente scomparsa in Cina, suo luogo di origine.

Photo Credit | Listverse

1 commento su “Fiori, i dieci più rari al mondo: dal quinto al primo”

  1. A me piacano : tutti i tipi di fiori le pante grasse hanno un fascino particolare e i garofani sono quelli che preferisco ma le rose quelle che amo !!!!!:…………..<3<3

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