Fiori, ora nascono dalle sigarette

I fiori? Ora nascono anche dalle sigarette. Le bionde fanno male alla salute, ma una loro tipologia fa bene alla natura visto che dai loro filtri possono nascere delle fioriture stupende. Vogliamo vedere insieme come accade tutto questo?

fiori selvatici

Si tratta di una idea venuta negli Stati Uniti ad un’azienda all’avanguardia dal punto di vista della cura dell’ambiente. Il fumo è un vizio che è difficile da combattere, nonostante le campagne di sensibilizzazione. Si cerca quindi in qualche modo di unire “l’utile al dilettevole“, proponendo dei filtri forti contro la nicotina ed altre sostanze nocive. Ma soprattutto facendo in modo tale che i filtri gettati via non diventino l’ennesimo problema dal punto di vista della biodegrabilità.

Ed i  “Greebutts“, prodotte a San Diego sono dei filtri naturali che quando vengono gettati a terra man mano lasciano spazio a dei fiori. Al loro interno infatti i filtri, infatti, contengono dei semi naturali di diversa tipologia che portano alla nascita di fioriture diverse. E non è l’unica invenzione in tal senso. Altro prodotto della stessa tipologia è “Cig Seeds“: in questo caso le sigarette posseggono dei filtri biodegradabili contenenti semi di fiori selvatici. Negli Stati Uniti, dato il successo rispettivamente in California ed in Maryland, si sta tentando di rendere obbligatorio per legge il loro utilizzo nelle sigarette messe in commercio.

Si tratta di un modo semplice e diretto per prendersi cura del pianeta anche in un momento in cui non ci si cura troppo della propria salute indugiando in un pericoloso vizio. Se proprio non vogliamo aiutare noi stessi, almeno aiutiamo l’ambiente.

Photo Credits | Kati Molin / Shutterstock.com

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