Fiori pressati o secchi? Regalo natalizio low cost e last minute

E’ la vigilia di Natale: cosa fare se non si è riusciti in tempo a  fare tutti i regali di natale? Una pianta, si sa è sempre un regalo gradito. Come regolarsi però se i vivai sono stati presi d’assalto e nelle vicinanze non è rimasta una pianta natalizia degna di questo nome? Se a casa si ha qualche fiore essiccato, si può ovviare senza problemi.

Abbiamo già visto, proprio pensando al natale, come i fiori ed i frutti, se opportunamente trattati possono rivelarsi utili per la costruzione di ghirlande, centrotavola natalizi e colorate decorazioni per l’albero di natale. Oggi scopriremo insieme come possano rappresentare anche un ottimo regalo low cost e soprattutto last minute, fermo restando che siate degli appassionati ed abbiate qualche foglia o fiore secco o messo a seccare.

Quella delle composizioni di fiori secchi è un must: ognuno di noi, almeno una volta nella vita ha sicuramente provato a dilettarsi in tale pratica, anche se solo per aver modo di conservare un fiore ricevuto in regalo dalla persona amata. Con un cartoncino, una cornice ed una bella frase ad effetto, una semplice foglia di castagno, o di platano possono diventare un dono semplice, intrigante e fatto con il cuore.

Differente sarebbe stato il risultato se il regalo “naturale” da voi concepito non fosse stato “last minute” ma avente i giusti tempi di essiccazione. In quel caso ci si sarebbe potuti sbizzarrire in veri e propri mazzi, lasciati essiccare secondo i principali metodi di essiccazione. In quel caso non solo il fiore scelto (mettete caso una rosa, od una margherita) avrebbe conservato una certa consistenza e tridimensionalità, ma avrebbe conservato, sebbene in modo un po’ alterato rispetto al riscontrabile in natura, un colore decisamente vivo ed acceso.

I fiori secchi, al pari di quelli freschi, se presentati in modo adeguato possono soddisfare sia l’occhio che il cuore.

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