Girasoli: cure, avversità e malattie

I girasoli sono i fiori che più di tutti esprimono l’estate con il loro aspetto e la loro vitalità. Vediamo insieme quali sono le cure da riservare loro per uno sviluppo soddisfacente, gettando uno sguardo anche alle avversità ed alle malattie che possono colpirli.

girasole

Cure dei girasoli

Il girasole non è un fiore difficile da coltivare, ma necessita di particolari accorgimenti che devono essere seguiti: la semina deve avvenire tra marzo ed aprile per ottenere una fioritura tra agosto ed il mese di ottobre. La pianta deve essere esposta al sole e poter contare su un terriccio o un terreno ben drenato e fertile. E questo deve essere valido sia per la coltura in piena terra che quella in vaso.  Il concime deve essere di tipo organico o a rilascio lento in modo tale che la pianta possa trarre tutto il nutrimento a lei necessario.  Dei tutori sono necessari per poter mantenere il fiore eretto durante la crescita e le irrigazioni devono essere frequenti ma ben calibrate per evitare ristagni.

Avversità e parassiti dei girasoli

I girasoli sono fiori molto gradevoli e, lo ripetiamo, facili da coltivare. Ma bisogna salvaguardarli dalle maggiori avversità e dai parassiti. La prima cosa da fare è quindi evitare i ristagni d’acqua per tenere lontani marciumi, muffe e funghi. In particolare bisogna guardarsi da muffa grigia, ruggine, oidiomarciume dello stelo e della calatide. Altrettanta attenzione deve essere portata nei confronti del palesarsi di insetti fitofagi che sebbene non comuni possono arrecare danno alla pianta succhiandone la linfa.

Photo Credits | Zoom Team / Shutterstock.com

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