Innesto a corona: le fasi

Torniamo a parlare di innesto, spiegandovi le varie fasi di quello conosciuto sotto il nome di innesto a corona. Scegliere l’adeguata tecnica per la messa in atto di questo tipo di operazione è molto importante. Non si può pensare di innestare un fiore con una tecnica da albero e viceversa. Il tipo di innesto del quale vi parleremo oggi è particolarmente adatto  per gli alberi da frutto in genere.

Ed in particolare per gli ulivi. Essenzialmente l’innesto a corona si pratica nei mesi primaverili, principalmente per svecchiare l’albergo e ringiovanirlo dal punto di vista della produzione dei frutti. Per effettuare un intervento ottimale è necessario iniziare a prelevare già dalla stagione invernale dei rami sani e forti, avendo cura di conservarli all’interno di un luogo refrigerato in maniera che non perdano vigore, per poterli utilizzare nella giusta stagione.

Se non avete la possibilità di usufruire di un posto del genere potete interrare i rami fino al loro utilizzo. Le future marze dovranno portare con sé numerose gemme. Preparare il portainnesto è una delle fasi più importanti. Lo è anche per l’innesto a gemma e per quello a triangolo.

Prima di tutto bisogna tagliare tutta la vegetazione della pianta portainnesto lasciando solo il fusto, che deve essere alto un metro o poco più. Dopodiché bisogna praticare delle incisioni verticali sul fusto che taglino però solo lo strato di corteccia. Fate molta attenzione in questo passaggio ed accertatevi di utilizzare della strumentazione adatta.  Ricordate: le incisioni sulla corteccia debbono essere poste a circa 5-8 cm l’una dall’altra.

Preparate poi le marze con i rametti che avete messo da parte: asportate tutto il fogliame e tagliate le loro basi in modo che risultino appuntite e appiattite.  Inseritele quindi nello spacco in modo tale che la superficie, diagonale, aderisca perfettamente al tronco. Le marze debbono essere sistemate in modo tale che appena sopra la superficie diagonale vi sia una gemma, la quale deve essere posizionata verso l’esterno del portainnesto.

A questo punto è consigliato non solo ricoprire le superfici tagliate con del mastice per potatura, ma il legare tutto con la rafia. Dopo che le marze hanno germogliato, curatevi di potarle, lasciando solo i germogli più forti.

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