Palme, le specie piรน diffuse (quarta e ultima parte)

cavolo-palmizio

Si chiude oggi la serie di post dedicati alle specie di palma piรน diffuse a scopi ornamentali. Di ciascuna troverete una breve descrizione mentre, come al solito, per le cure colturali di cui necessitano vi consigliamo di seguire i link che rimandano alle schede relative.

Raphis excelsa (Rapis)

La rapis รจ una palma multicaule (che sviluppa piรน tronchi) di modeste dimensioni: i tronchi sottili raggiungono infatti i 3-4 metri di altezza. Cresce bene in ambienti umidi, terreni fertili e richiede annaffiature abbondanti. Seppure sia resistente sia al caldo che al freddo non tollera il pieno sole ed รจ molto diffusa per la coltivazione in appartamento.

Roystonea Regia (Palma reale cubana)

La palma reale cubana รจ caratterizzata da un tronco molto alto (fino a 25 metri) e sottile (6o centimetri di diametro). Cresce nelle sone ombreggiate e richiede terreni fertili e abbondanti innaffiature. Vanta una crescita piuttosto rapida.

Piante da appartamento: l’Aechmea

aechmea

L’Aechmea (o Ecmea) รจ una pianta appartenente alla famiglia delle Bromeliacee ed originaria dell’America meridionale, dove si comporta per lo piรน come epifita. E’ caratterizzata da foglie lunghe e lisce, dal colore grigio-verde, screziate o puntinate a seconda della specie, riunite a formare una rosetta basale. Al centro della rosetta vi รจ una specie di coppa, utile alla pianta per raccogliere l’acqua necessaria al nutrimento.

Le infiorescenze compaiono nella stagione estiva e sono destinate a restare a lungo sulla pianta. Sono costituite da una serie di piccoli fiori riuniti in spiga, con colorazioni che vanno dal rosa al giallo, dall’arancio al rosso. Le specie piรน comumi e piรน spettacolari sono l’Aechmea fasciata, l’Aechmea chantinii, l’Aechmea fulgens, l’Aechmea aurantiaca, l’Aechema marmorata e l’Aechmea miniata.

Varietร , ibrido e cultivar: ecco il significato di questi termini

ibridi e cultivar

Chi si interessa di giardinaggio prima o poi deve scontrarsi con alcuni termini un poโ€™ oscuri ma molto usati in questo ambito, ovvero quello di varietร , ibrido e cultivar. Questi termini vengono usati perchรฉ spesso, perchรฉ capita che allโ€™interno di una stessa specie ci siano delle piccole varianti in termini di foglie, fiori o crescita; alle varianti sono dati, appunto questi nomi.

A parte quelle piรน famose di cultivar e ibrido ci sono altre denominazioni, come quella di forma o sottospecie; vediamo insieme il significato di questi termini.

Margheritoni, le specie che vanno sotto questo nome

chrysantemum leucantemum

Le margherite e i crisantemi appartengono alla vastissima famiglia botanica delle Compositae, che comprende circa 14mila specie accomunate dal fiore a capolino piatto con petali simili a una lingua disposti intorno a un disco centrale. Se molte di esse vengono chiamate genericamente “margherite“, altre invece, vista la grandezza dei fiori, ricevono comunemente l’appellativo di margheritoni o margheritone. Ma quali specie di compositae vanno realmente sotto questo nome comune? Noi ne abbiamo scovate almeno tre:

Chrysantemum leucantemum

Al genere Chrysantemum appartengono circa 200 specie, rustiche e semirustiche, adatte per la coltivazione in aiuole, bordure e vasi, sia all’esterno che in appartamento. Il crisantemo cui facciamo riferimento (nella foto) produce unico capolino composto da petali bianchi a forma di lingua e un disco centrale giallo (costituito anch’esso in realtร  da piccoli fiori tubulari) le cui dimensioni possono raggiungere i sette centimetri di diametro. E’ una specie ad accrescimento rapido che puรฒ addirittura diventare infestante. Fiorisce da Maggio a Settembre.

Chrysantemum maximum

Il Chrysantemum maximum รจ una pianta a portamento eretto che raggiunge i 90 centimetri di altezza; i fiori, simili a quelli del leucantemum, raggiungono un diametro di otto centimetri. Anche le foglie, lanceolate e di colore verde brillante, sono molto grandi e presentano evidenti dentellature ai margini. Rispetto alla specie precedente, questo margheritone ha una fioritura meno precose, essa va infatti da metร  estate fino ad autunno inoltrato.

Fioriture estive: la Bessera elegans

bessera elegans

La Bessera elegans รจ una pianta appartenente alla famiglia delle Liliacee ed originaria del Messico, da dove poi ha trovato larga diffusione in tutte le zone temperate del Pianeta. E’ caratterizzata da foglie lunghe e sottili con sezione cilindrica, e da fusti piuttosto robusti. I fiori sono penduli, di colore rosso o arancio (piรน raramente bianchi o lilla) e fanno la propria comparsa in estate, per poi restare a lungo sugli steli.

E’ una pianta particolarmente apprezzata per la fioritura spettacolare, sebbene poco coltivata per la difficoltร  di adattamento alle nostre latitudini e per via dei rischi nel periodo di germinazione, quando umiditร  e freddo potrebbero portarla alla morte.ย  Solitamente si coltiva in vaso, all’interno delle mura domestiche nel periodo piรน freddo dell’anno. In estate, invece, il contenitore si puรฒ anche spostare all’esterno, purchรฉ si garantisca alla pianta una buona illuminazione.

Gli ibridi di Impatiens

impatiens ibridi

Gli ibridi di Impatiens (pianta di vetro) derivano quasi tutti dall’incrocio delle specie Impatiens sultanii e Impatiens walleriana; sono caratterizzati da portamento compatto e fioriture abbondanti variegate o di un unico colore e, analogamente alle specie madri, sono coltivate come annuali anche se potenzialmente perenni.

I fiori, di solito appiattiti, semplici o doppi, sbocciano in estate e possono raggiungere i sei centimetri di diametro; le tonalitร  di colore disponibili sono numerosissime: rosso, bianco, violetto, blu lavanda, arancio, cremisi, screziati, a macchie o bicolori. Le foglie di colore verde intenso hanno forma allungata e possono raggiungere i 12 centimetri di lunghezza.

I principali gruppi di ibridi di impatiens sono stati catalogati in razze, segue una descrizione di quelle maggiormente diffuse:

Razza Accent

Gli ibridi di impatiens razza accent sono caratterizzati da un portamento compatto e da fioriture abbondanti e spettacolari. La pianta supera difficilmente i 20 centimetri di altezza.

Razza Bellizzy

Gli ibridi di impatiens razza bellizzy sono piante a fioritura precoce dal portamento compatto. Non superano, come le accenti, i 20 centimetri di altezza.

Piante tappezzanti: il Camedrio alpino

camedrio alpino

Il Camedrio alpino (Dryas octopetala) รจ una pianta tappezzante originaria dell’Europa e appartenente alla famiglia delle Rosacee, molto apprezzata per la particolaritร  delle infiorescenze. E’ caratterizzata da fusti legnosi e foglie ovali e dentellate dal colore verde scuro. I fiori, vera bellezza della pianta, sono di colore bianco, molto simili agli anemoni, e fanno la propria comparsa nella tarda primavera per poi mostrare il meglio di sรฉ fino all’estate inoltrata. Nel nome botanico, il termine octopetala sta ad indicare il numero dei petali (8 appunto), sebbene alcuni esemplari ne presentino 7, 9 o 10.

Generalmente il Camedrio alpino cresce allo stato spontaneo negli ambienti montani, ma puรฒ anche essere utilizzato nella coltivazione domestica, purchรฉ gli vengano assicurate le giuste cure colturali. Subito dopo il salto troverete tutte le indicazioni per la corretta coltivazione di questa spendida e decorativa pianta da giardino.

Il matricale o partenio

Partenio

Il partenio (Chrysantemum Parthenium), noto anche con il nome di matricale o amareggiola, รจ una specie appartenente al genere Chrysantemum della famiglia delle Asteraceae o Compositae. Si tratta di una specie perenne che viene coltivata perรฒ come annuale; fiorisce da Giugno a Settembre e si presenta del tutto simile a una piccola margherita: ha un portamento cespuglioso e raggiunge un’altezza compresa fra 30 e 70 centimetri, le foglie, ricoperte da una leggera peluria, sono di colore verde pallido ed emettono un odore acre; i fiori bianchi o gialli raggiungono i due centimetri di diametro.

Le amareggiole si prestano alla coltivazione in giardini rocciosi, bordure e aiuole ma crescono bene anche in vaso purchรจ all’aperto in balconi e terrazzi. Non temono il freddo e anche se in inverno la chioma appare completamente disseccata ci sono buone probabilitร  che rifiorisca la primavera successiva. Tra le varietร  maggiormente diffuse a scopi ornamentali troviamo la Lemon ball, a fiori gialli, la Golden ball, a fiori bianchi o gialli, la Ball’s Double White, a fiori bianchi doppi utilizzata per fiori recisi, la Snow Puffs, ideale per la coltivazione in vaso, la Aureum, caratterizzata dal colore delle foglie giallo oro, la White Bonnet che forma cespugli alti fino a 75 centimetri.

Fioriture estive: il Callistemon

callistemon

Il Callistemon รจ una pianta arbustiva sempreverde appartenente alla famiglia delle Myrtacee (la stessa del Mirto) ed originaria del continente australiano, particolarmente apprezzata per la splendida fioritura. E’ caratterizzata da fusti eretti e ramificati che portano foglie lanceolate dal colore verde scuro.

Le infiorescenze sono riunite in spighe e composte da centinaia di piccoli fiori dal colore rosso (alcune varietร  presentano colorazioni diverse, dal bianco al giallo, dal verde al porpora). La bellezza delle infiorescenze รจ data proprio dalla forma particolare, somigliante ad un morbido piumino, ed รจ per questo che in alcune zone il Callistemon viene chiamato scopettino o scovolina.

Solitamente questa pianta viene coltivata in piena terra, nella decorazione dei giardini, ma il zone con inverni particolarente rigidi la si puรฒ allevare anche in vaso, ricoverandola all’interno nel periodo di freddo intenso.

Le cure di luglio per i bonsai

cure luglio bonsai

Luglio รจ mese molto caldo e anche i bonsai hanno bisogno di alcune cure particolari, soprattutto quelle che riguardano la protezione dal sole, lโ€™irrigazione e la difesa dai parassiti. In questo periodo, i bonsai devono essere sistemati in una posizione ombreggiata soprattutto nelle ore piรน calde della giornata; questo vale anche per quelle specie di piante che amano il sole, in quanto il calore potrebbe far aumentare la temperatura del terreno.

In questo periodo, lโ€™annaffiatura รจ fondamentale per tutte le piante, ma in particolar modo per i bonsai: basti pensare che un solo giorno senzโ€™acqua potrebbe provocare danni seri alla pianta; per evitare stress al vostro bonsai annaffiate al mattino quando la temperatura della terra sarร  ancora piuttosto bassa.

Quando il sole non รจ forte, meglio ancora se non รจ presente, nebulizzate la chioma; รจ importante che non ci sia il sole, perchรฉ sennรฒ le goccioline dโ€™acqua funzionerebbero come lenti e brucerebbero le foglie.