Alberi, l'Eucalipto

Il genere Eucalyptus comprende circa 700 specie di arbusti e di alberi sempreverdi appartenenti alla famiglia delle Myrtaceae, tutti originari dell’Australia. Tra le specie di Eucalyptus più conosciute c’è l’Eucalyptus gunnii un albero sempreverde che in natura può raggiungere anche i 30 metri di altezza ma che nei giardini si mantiene in dimensioni più piccole.

L'Eucalipto Arcobaleno

Di piante e alberi strani e sconosciuti ne esistono tanti, alcuni anche veramente sorprendenti e spettacolari, esattamente come l’Eucalyptus deglupta, meglio conosciuto come Rainbow Eucalyptus, ovvero Eucalipto Arcobaleno, chiamato così per il suo tronco dai colori dell’arcobaleno.

Alberi monumentali: la Quercia delle streghe

Proprio qualche giorno fa vi abbiamo parlato degli Alberi Monumentali, degli alberi di grande interessa natualistico e storico, protetti dal Corpo Forestale dello Stato. Tra i vari Alberi Monumentali presenti in Italia, oggi vi parleremo della Quercia delle streghe, o Farnia delle streghe, un albero monumentale che si trova nel parco di Villa Carrara vicino a Capannori, in provincia di Lucca.

Gli Alberi Monumentali

Già qualche tempo fa, qui sulle pagine di PolliceGreen vi abbiamo parlato degli alberi monumentali, ossia alberi di grande pregio naturalistico e storico; in Italia ci sono diversi alberi monumentali e sono protetti dal Corpo Forestale dello Stato.

Alberi, la Quercia

La quercia, il cui nome botanico è Quercus, è un albero sempreverde appartenente alla famiglia delle Fagaceae e originario dell’emisfero settentrionale, diffuso anche nelle aree tropicali e sub tropicali dell’America del sud e dell’Asia.

Silvoterapia: gli alberi dai quali trarre benessere

Abituati come siamo alla medicina moderna, fatta di chimica e laboratori, spesso dimentichiamo che dalle erbe officinali, dai fiori, dagli stessi alberi si possa ricavare benessere e si possa influire sul nostro organismo in maniera naturale ed efficace. Sappiamo che con le erbe officinali possiamo favorire il sonno, la depurazione, abbattere lo stress. Ma sapevate che è possibile favorire determinati stati di animo e migliorare dei fattori della nostra vita semplicemente toccando gli alberi, attraverso la silvoterapia?

L’albero della carta

La Broussonetia papyrifera, una pianta meglio conosciuta come albero della carta, è un albero di medie dimensioni originario dell’Asia ma ormai presente anche in Europa, appartenente alla famiglia delle Moraceae; questo albero presenta il fusto eretto con la corteccia di colore grigio chiaro, la chioma ampia ed allungata formata da foglie cuoriforme.

Incendi: fasi e tipologie

L’estate si avvicina ed il problema più grande con il quale gli appassionati di giardinaggio dovranno fare i conti non sarà solo una possibile siccità creata dalle alte temperature, ma anche la possibilità dello scoppiare un incendio nel proprio giardino. Non si tratta di allarmismo esagerato. La minore incidenza che ciò avvenga in città, diventa una percentuale molto alta se si cura poco il proprio spazio verde e ci si trova in campagna. Cerchiamo di approfondire il discorso.

Schinus molle, ovvero il Falso pepe

Lo Schinus molle è un albero sempreverde appartenente alla famiglia delle Anacardiaceae, originario dell’America Meridionale, ma diffuso anche in Africa e nell’America del Nors; questo albero si caratterizza per il fusto eretto molto ramificato, per la chioma piuttosto ampia, per le foglie gradi e lunghe e, soprattutto per i fiori e i frutti.

I fiori dello Schinus molle compaiono in estate, sono di colore bianco e riuniti in pannocchie; in autunno, i fiori lasciano il posto alle piccole bacche tonde di colore rosastro, simili a quelle del pepe, tanto da far attribuire alla pianta il nome di Falso pepe.

Le bacche dello Schinus molle vengono utilizzate come spezia in cucina e sono conosciute con il nome di pepe rosa; inoltre, tutte le parti dello Schinus molle contengono un olio essenziale dall’odore simile a quello del pepe, molto usato in erboristeria.

Alberi: l’Abete coreano

L’Abete coreano, botanicamente Abies Koreana, è una conifera appartenente alla famiglia delle Pinaceae originaria della Corea e caratterizzata da una crescita estremamente lenta, dall’altezza di circa dieci metri.

Questo abete possiede un portamento eretto e la chioma dalla forma a piramide, i rami perpendicolari al fusto e la corteccia di colore rossastro che negli esemplari adulti diventa grigia. Le foglie dell’abete coreano sono aghiformi e di colore verde scuro nella parte superiore e bianco-azzurro in quella inferiore.

La vera particolarità di questo albero sono le pigne molto decorative: esse sono lunghe circa otto centimetri e possiedono un colore molto particolare: da bianco-azzurro diventano viola con il passare del tempo.

L’abete del Colorado

Al genere Picea pungens appartengono una decina di alberi sempreverdi, meglio conosciuti come abeti del Colorado, originari dell’America settentrionale, appartenenti alla famiglia delle Pinaceae.

Questi abeti sono caratterizzati da una crescita molto lenta anche se consistente, in quanto gli esemplari adulti possono raggiungere anche i 20 metri di altezza, mentre gli abeti coltivati nei giardini raggiungono un’altezza di tre o quattro metri; le varietà a sviluppo nano si fermano ad un’altezza di circa un metro e mezzo o due, infine le varietà a portamento prostrato sono alte circa 80 centimetri ma larghe anche alcuni metri. La varietà di abete del Colorado più conosciuta è la Picea Pungens Glauca, noto anche con il nome di abete azzurro per la caratteristica colorazione delle sue foglie aghiformi.

Gli esemplari comuni sono caratterizzati dal fusto eretto, la chioma dalla forma piramidale o conica, le foglie aghiformi di colore grigio-verde tendente all’azzurro. Gli abeti del Colorado sono alberi dioici, cioè che sono gli esemplari femminili possono produrre le piccole pigne marroni dallo sviluppo pendulo.

Alberi ornamentali: il Liquidambar

Il Liquidambar è un albero di grandi dimensioni appartenente alla famiglia delle Hamamelidaceae, originario dell’America del nord; questo albero si caratterizza per il fusto molto ramificato, la chioma dalla forma piramidale che con il tempo diventa rotonda e, soprattutto, per le foglie che in autunno assumono un caratteristico color arancio o porpora che rendono l’albero molto ornamentale.

In primavera appaiono i fiori, di colore bianco-verde poco appariscenti che, in estate inoltrata lasciano il posto ai frutti, delle capsule spinose che contengono i semi.

Se si incide la corteccia, si ottiene una sostanza resinosa che profuma di incenso, che viene usata nell’azienda conciaria e che, un tempo, veniva utilizzata anche per produrre la gomma da masticare; proprio alla sostanza resinosa si deve il nome “Liquidambar”, ovvero ambra liquida. Il Liquidambar viene generalmente impiegato nei parchi e nei giardini come esemplare singolo.