Azalee

Azalee, perchè le foglie perdono colore?

Le azalee sono delle bellissime piante da vaso, con foglie verde brillanti e fiori dai colori intensi Ma se le foglie perdono colore, di cosa si può trattare? Ecco le principali problematiche che si possono verificare in tal senso e come procedere per avere delle azalee sempre splendide e fiorite!

Azalee

giardinaggio ecosostenibile

Consigli green per un giardinaggio ecosostenibile

Volete praticare un giardinaggio ecosostenibile nel vostro spazio verde? E’ possibile avendo cura di seguire alcuni piccoli accorgimenti, grazie ai quali avrete un giardino bello e eco friendly. Ecco cinque suggerimenti utili in tal senso.

giardinaggio ecosostenibile

 

2015 anno internazionale suolo

Perchè usare il fertilizzante per le piante?

Perchè usare il fertilizzante per le piante? Le motivazioni sono tante e tutte ugualmente valide: per prima cosa il fertilizzante serve per nutrire le piante del giardino o dell’orto, migliorando la compostezza del terreno e permettendo alle stesse di svilupparsi meglio, fortificandosi. Ma attenzione perchè l’uso del fertilizzante non dovrà essere uguale per tutte le piante, ma ognuna avrà il suo specifico, che varia in base alla composizione chimica ed a ciò che si vuole ottenere.

fertilizzante

concimare prato marzo

Concimare il prato a marzo

Quando si parla di giardini, il manto erboso deve essere una delle prime preoccupazioni di tutti coloro che ci tengono ad avere uno spazio verde pulito e ben tenuto. E tra i vari lavori da mettere in atto in primavera, quello di concimare il prato a marzo è uno di quelli che non si possono tralasciare.

erba del prato

La concimazione delle bulbose

Per avere delle magnifiche bulbose sia in giardino che in casa occorre provvedere alla corretta concimazione, rispettandone le esigenze in ogni periodo dell’anno. Come tutte le piante anche le bulbose hanno bisogno di diversi elementi nutritivi per crescere al meglio della loro bellezza, sebbene ci siano delle distinzioni da fare in base al tipo di pianta ed all’epoca di fioritura.

La concimazione degli agrumi

La concimazione degli agrumi è un’operazione assolutamente necessaria, poiché da essa dipende sia la salute della pianta che la qualità dei frutti raccolti. Non tutti gli agrumi richiedono lo stesso tipo di concimazione, specie nella differenza tra coltivazione in piena terra o allevamento in vaso. In linea di massima, tuttavia, si può dire che per concimare adeguatamente gli agrumi occorre mescolare un fertilizzante organico con una buona dose di letame, in quantità diverse a seconda del tipo di pianta o della stagione dell’anno.

concimazione piante grasse

La concimazione delle piante grasse

concimazione piante grasse

Quasi tutte le piante necessitano di una buona concimazione per crescere in modo equilibrato. A maggior ragione le piante grasse, originarie di Paesi con un clima completamente diverso da quello presente alle nostre latitudini e quindi private di alcuni elementi fondamentali per la crescita. Quali elementi fornire alle piante grasse per farle crescere al meglio? Come per tutte le piante esistenti in natura, è necessario garantire alle piante grasse il giusto apporto di azoto, potassio, calcio e fosforo, rispettando però le esigenze delle pianta.

Concime, caratteristiche ed utilizzo

Non c’è pianta che regali il meglio della sua bellezza senza l’uso di un buon fertilizzante, così come non c’è terreno che permetta alle piante di mostrarsi nel pieno del proprio splendore prescindendo dall’utilizzo di un concime appropriato. La concimazione rappresenta infatti una delle fasi più importanti nell’arte del giardinaggio, essendo responsabile della buona salute della pianta e del terreno.

I lavori del mese di settembre in casa e in terrazza

Anche se le temperature sono ancora alte, settembre è il momento giusto per iniziare a portare all’interno le piante da appartamento e di pensare a come proteggere quelle che invece resteranno in terrazza tutto l’inverno; è molto importante anche adeguare le annaffiature alle temperature che, soprattutto di notte e al mattino presto iniziano a variare, e a fornire le giuste concimazioni in modo da fornire energia alle piante.

Soprattutto alla fine del mese, infatti, ebbene effettuare un’ultima concimatura con un fertilizzante completo di tutti i nutrienti, in modo da permettere alla pianta di affrontare l’inverno nel migliore dei modi. Mano a mano che le temperature scenderanno, limitate le annaffiature; se avete il sistema di irrigazione automatico, ricordate di regolarlo per la nuova stagione predisponendo un solo ciclo di annaffiature, invece dei due previsti in estate.

Usare la cenere come fertilizzante

cenere-fertiizzante

Fin dall’antichità i residui della combustione del legno sono usati come fertilizzanti, a dimostrazione di come in natura sia difficile buttar via qualcosa, trovando sempre il modo di riciclare gli elementi. La cenere quindi assume un grande valore nell’economia della coltivazione e diventa pressoché indispensabile per alcune colture.

Significa forse che da oggi in poi possiamo evitare di acquistare qualunque tipo di concime ed usare solo ed esclusivamente la polvere del caminetto? Ovviamente no, altrimenti i venditori di fertilizzanti non avrebbero di che vivere. Bisogna fare dei distinguo in proposito e ricordare che molte sostanze del legno vengono bruciate nel processo di combustione, perdendo in efficacia.

Il potassio ed il fosforo, però, rimangono in grande quantità anche quando il legno è completamente bruciato, così come alcune piccole (o grandi, dipende dal tipo di legno) dosi di rame, zinco, manganese e fluoro. Questi elementi sono utilissimi alle nostre piante e possono rappresentare un’ottima alternativa al fertilizzante che troviamo nei negozi, facendoci risparmiare tempo e denaro.

Giardini in bottiglia (quinta parte) le cure necessarie

giard in bott

Mettete il vostro contenitore di vetro dove riceva la giusta quantità di luce, ma non esponetelo ai raggi diretti del sole. Un davanzale verso nord è l’ideale. Vi accorgerete che la condensa si ferma sulle pareti interne della bottiglia ogni pochi giorni. Questo non deve preoccuparvi: togliete solamente il tappo per qualche ora fino a lasciar seccare la composta in superficie, poi richiudete. Lasciare aperto il contenitore serve inoltre a rinnovare con aria fresca l’atmosfera del ‘giardino‘.

Più o meno una volta la settimana, dovrete controllare il vostro giardino in bottiglia, per vedere se necessiti di qualche cura. Se vedete qualche foglia morta o sostanze in putrefazione sul terreno, toglietele immediatamente. Appena vi accorgete che qualche foglia sta scolorendo toglietela immediatamente perché potrebbe favorire lo sviluppo di batteri o di muffe entrati casualmente e inattivi fino ad allora. Se una pianta sta crescendo con grande vigore e comincia ad occupare sempre più spazio nella bottiglia, sarà bene potarla subito per evitare che soffochi le altre piante. Se tutto va bene, non dovreste preoccuparvi di altri interventi: le vostre piante baderanno benissimo a se stesse. Basterà rinnovare la tavoletta di fertilizzante ogni 2-3 mesi per favorire una sana crescita.

Giardini in bottiglia (terza parte), preparazione del terreno e attrezzi

terra

Per evitare che le piante nelle bottiglie crescano troppo velocemente, il terreno da utilizzare non deve essere troppo fertile. Inoltre, per essere sicuri di non introdurre anche malattie ed insetti, acquistare la composta più idonea da un fornitore che venda prodotti garantiti, sigillati e sterelizzati in sacchetti di plastica.

Prima di tutto, versate nel contenitore uno strato di ghiaia fine di altezza proporzionata (al massimo 5 centimetri), per garantire un buon drenaggio. Il miglior modo è quella di versarla per mezzo di un imbuto fatto con un cartoncino, così che possiate distribuirla ordinatamente sul fondo del vaso senza che danneggi le pareti. Quindi aggiungete un sottile strato di carbonella per aiutare a mantenere il terreno in equilibrio chimico: essa assorbirà i sali minerali in eccesso e le sostanze di rifiuto della pianta che si formano in un ambiente chiuso.