Lavori di maggio su arbusti e bulbose

lavori maggio arbusti bulboseIl progredire della primavera ed il suo avvicinarsi all’estate, mette il possessore di pollice verde nella condizione di dover dare spazio ad azioni ben specifiche per ciò che riguarda il giardino. E tra i lavori di maggio irrinunciabili figurano tutte le attività di manutenzione ed impianto di arbusti e la “pulizia” delle bulbose primaverili già sfiorite.

Questo momento dell’anno è il più adatto per mettere a dimora gli alberi e gli arbusti fino a questo momento tenuti in vaso.  Importante: prima di procedere in tal senso è necessario combattere e sconfiggere le piante infestanti che potrebbero aver radicato nei pressi della buca preparata per l’apparato radicale delle vostre piante.

Al contempo è bene accertarsi che le piante possano contare sul giusto nutrimento. In tal senso la distribuzione di un concime, meglio se chimico di tipo ternario e  interrato in piccole buche disposte a cerchio attorno al luogo dove il tronco troverà collocazione. In questo caso è necessario ricordare che tali fossette devono essere riempite secondo le dosi indicate nella confezione del concime e poste ad una distanza dal centro pari a due terzi del raggio della chioma.

Cosa fare per mettere a dimora la pianta? Prima di tutto la stessa dovrà essere sfilata dal contenitore cercando di non rompere il pane di terra, e deve essere sistemata nella buca scavata, facendo attenzione sia della profondità giusta per l’impianto. Dopodiché si potrà concludere il tutto apparando con del terriccio. Una buona pacciamatura e l’eliminazione dei rami deboli o danneggiati aiuteranno la pianta a crescere.

Ovviamente l’arbusto o l’albero messo a dimora avranno bisogno di particolari cure: eliminazione di erbe infestanti, irrigazione regolare ed in alcuni casi un rinforzo tramite la legatura del tronco, facendo in modo tale da modificare spesso quest’ultima in modo che non si creino strozzature sullo stesso.

Passando alle bulbose, maggio è ancora un ottimo mese per mettere a dimora quelle dalla fioritura estiva ed autunnale in modo da non lasciare mai il giardino sguarnito.  Per ciò che riguarda le bulbose che hanno terminato già il loro ciclo vegetativo come i giacinti, i tulipani e i narcisi, si può passare alla conservazione, dissotterrandoli e pulendoli in modo tale da metterli ad asciugare in un luogo areato e secco.  Per conservarli fino ad ottobre, quando potranno essere ripiantati, possono essere posti in una cassetta piana di sabbia o segatura in un locale fresco ed asciutto.

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