Apre scuola per contadini adolescenti

Una scuola speciale sta per aprire in Italia e più precisamente a San Casciano in Val di Pesa il 13 febbraio grazie al finanziamento della Provincia di Firenze: una scuola per contadini adolescenti.

apre scuola contadini adolescenti

Uno spazio per imparare dedicato esclusivamente ai giovanissimi dai 16-18 anni. Un istituto che non nasce per dare modo di fare qualche lavoro in fattoria per impratichirsi semplicemente, ma un vero e proprio corso professionale rivolto a chi vuole intraprendere un diverso percorso di studi. Un investimento fatto sull’agricoltura, sulla sua importanza e sulla necessità di rimetterla al centro dell’economia e del mercato del lavoro. E’ infatti uno dei pochi settori, quello a lei relativo, dove il lavoro sembra non mancare.

Senza contare che non ci si inventa contadini ai giorni di oggi ma si ha bisogno di conoscere le tecniche migliori e più funzionali per ottenere il massimo dal proprio orto e dai propri alberi da frutta senza perdite e senza rimanere vittime di insetti parassiti. E’ innegabile poi che la stessa tecnologia sta facendo passi giganteschi in avanti nel settore: per poter gestire quindi ogni aspetto della coltivazione è necessario essere preparati in moltissime cose.

Con la scuola per contadini adolescenti della provincia di Firenze si ottiene la possibilità di ottenere prima di tutto una qualificazione professionale precisa ed inoltre, da non sottovalutare, la possibilità di trovare un impiego in breve termine. La scuola in questo primo corso darà modo di diplomarsi a circa 15 studenti chiamati a seguire un serrato calendario di lezioni teoriche e pratiche, con laboratori e stage di 600 ore in un’azienda agricola. Tutor ed insegnanti saranno pronti a seguire i loro discepoli in modo adeguato durante tutte le 2100 ore di lezione suddivise in due anni, le quali porteranno al rilascio di un diploma professionale di operaio agricolo specializzato, giuridicamente riconosciuto a livello europeo. Non vi sembra un’iniziativa perfetta?

Photo Credits | Iakov Filimonov / Shutterstock.com

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