Battaglie di fiori per Carnevale?

Il detto paese che vai, usanze che trovi, per quanto possa sembrare assurdo è valido anche per i fiori ed il loro piccolo grande mondo. Lo sapevate che nel nostro paese ed in Francia si organizzando delle battaglie di fiori per Carnevale? Scopriamone insieme qualcosa di più.

donna con fiori in mano

Sebbene come già anticipato alcune cittadine italiane indugiano in questa tradizione, tra cui Sanremo (con altro nome, N.d.R.), le battaglie dei fiori vengono ideate nel 1876 da Andriot Saëtone a Nizza, sulla Promenade des Anglais. Ed è qui che ogni anno continuano ad attirare migliaia di turisti con le loro opere floreali.

Carri stupendamente decorati da fiori di ogni genere belli da mozzare il fiato che si adattano perfettamente al Carnevale ed alla sua atmosfera gioiosa. Quando questa che è ormai una tradizione è stata inventata, il tutto consisteva in carri con persone al loro interno che si scambiavano dei fiori per attirare la gente ed aumentare il flusso turistico nella cittadina di Nizza. Pur avendo conservato questo scopo, ora le battaglie dei fiori sono un modo per festeggiare il Carnevale e contemporaneamente presentare al mondo il lavoro dei coltivatori di fiori.

Non dobbiamo dimenticare infatti che la maggior parte delle fioriture utilizzate nel corso delle battaglie di fiori sono essenzialmente dei prodotti locali e come tali una presentazione divertente ma comunque precisa al pubblico è un’azione che porta lustro sia a chi crea questi monumenti fioriti, sia a chi li coltiva, facendoli conoscere alla popolazione e contemporaneamente agli esperti del settore. Quest’anno i carri sono 20, di cui 16 molto grandi ed approcciabili visivamente nella loro interezza.

I numeri di questi carri sono incredibili. Vengono infatti lanciati sulla folla, da persone in costume all’interno dei carri, dagli 80mila ai 100mila fiori. Al pari di ciò che succede con l’infiorata nel nostro paese, i maestri di questa che è una vera e propria arte lavorano velocemente ed in tempi davvero ristretti. Ma non per questo il risultato è meno spettacolare, anzi.

Photo Credits | Jack Frog / Shutterstock.com

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